Il summit Nato a Vilnius, tra successi (Svezia) e attese (Kiev)

I momenti più significativi del vertice dell’Alleanza

Vilnius, 13 lug. (askanews) – Vilnius capitale della Lituania blindata per tre giorni per il vertice dell’Alleanza atlantica che ha segnato un passo avanti per l’integrazione dell’Ucraina nella Nato. Presente con i leader dei paesi membri anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che avrebbe voluto una tabella di marcia per l’ingresso di Kiev. Non la ha ottenuta, ma ha avuto assicurazioni e garanzie sull’aiuto per costruire una difesa permanente ucraina anche come deterrente a eventuali futuri attacchi come quello della Russia. La costruzione di una capacità difensiva solida è in ogni caso uno dei prerequisiti per l’ingresso nella Nato. Intanto, la Turchia ha accettato l’ingresso della Svezia, cui aveva fatto opposizione perché secondo Ankara, Stoccolma protegge alcuni presunti terroristi curdi; la ratifica però non potrà avvenire prima di ottobre 2023.