Il corto “Le variabili dipendenti” di Tardella in corsa per gli Oscar

Prodotto da Centro sperimentale Cinematografia e vincitore David

Roma, 14 nov. (askanews) – “Le variabili dipendenti”, cortometraggio diretto da Lorenzo Tardella e prodotto dal CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, è attualmente sulla piattaforma dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences e può essere votato da tutti i membri dell’Academy per poter accedere alla fase successiva. Le votazioni avranno luogo dal 14 al 18 dicembre 2023.

Il cortometraggio ha debuttato alla 72sima Berlinale; da lì ha inaugurato un percorso internazionale che include oltre 60 festival tra cui il BFI London Film Festival, il Raindance Film Festival e il prestigioso Visioni Italiane presso la Cineteca di Bologna.

A maggio 2023 il corto vince il David di Donatello come miglior cortometraggio e rientra nella cinquina finalista dei Nastri d’Argento.

Nel corto si parla di infanzia e intimità. Pietro e Tommaso sono alle porte dell’adolescenza. Si conoscono nel palchetto di un teatro, mentre le note di Vivaldi risuonano intorno a loro. È un primo bacio. È forse qualcos’altro? Quello stesso pomeriggio, circondati dal silenzio delle pareti di casa, cercheranno di scoprirlo.

Secondo il regista Tardella, nato a Narni nel 1992, “arriva sempre un momento in cui smettiamo di guardarci allo specchio ed iniziamo a cercare lo sguardo di qualcun altro. Quello che non possiamo immaginare, la prima volta che avviene, è quanto sia difficile ritrovare i nostri occhi in quelli della persona che abbiamo davanti. Essere la stessa cosa. Riconoscersi nello specchio. Di questo parla ‘Le variabili dipendenti’: un primo scontro con l’intimità, in un momento della vita come quello dell’adolescenza, in cui non esistono regole ed ogni equilibrio può crollare da un momento all’altro”.

“Le variabili dipendenti”, prodotto dal CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia e distribuito da Première Film, è attualmente disponibile in streaming sulla piattaforma MUBI.