I negozi Tim diventano Punti Viola contro la violenza di genere

Progetto con DonneXStrada per renderli “luoghi sicuri” e accoglienti

Roma, 10 nov. (askanews) – Tim si tinge di viola, con una nuova iniziativa per essere al fianco delle donne, presentata all’interno della 4 Weeks 4 Inclusion, la maratona interaziendale sull’inclusione, giunta alla quarta edizione, e a cui partecipano oltre 400 partner.Dopo il lancio della app Women Plus per sostenere l’occupazione femminile, questa volta il gruppo mette a disposizione la sua rete di punti vendita su tutto il territorio, che diventano “Punti Viola”, “luoghi sicuri” che l’associazione no profit DonneXStrada sta portando in tutto il Paese, per far sentire le donne sicure anche quando sono in strada e contro la violenza di genere.Massimiliano Chinzari, Commercial Consumer Tim, ha dichiarato: “È un progetto che abbiamo sposato con grandissima determinazione e entusiasmo, siamo partiti già da diverse settimane andando a certificare una trentina di punti vendita, quelli su strada, e a fine novembre arriveremo a oltre 200 esercizi commerciali. Questo vuol dire che tutti i professionisti di questi punti venditi sono certificati, quindi il negozio diventa un punto di accoglienza, di sicurezza, per tutte quelle donne che si sentono minacciate o che vogliono condividere la loro esperienza”.Laura De Dilectis, fondatrice di DonneXStrada, ha detto: “La collaborazione con Tim è fondamentale perché andiamo a creare degli spazi sicuri sul territorio con i nostri Punti Viola, quindi i punti Tim diventano Punti Viola DonneXStrada, dove il personale è formato e sensibilizzato nelle varie situazioni di violenza di genere: che può essere una violenza domestica o una donna in difficoltà in quel momento, e la persona è pronta ad accoglierla. Siamo entusiaste di vedere Tim in maniera così concreta sul contrasto alla violenza di genere, perché spesso si parla e si fanno iniziative come il 25 novembre e l’8 marzo ma per noi è fondamentale fare qualcosa di reale, sul territorio”.L’iniziativa fa parte del progetto “La parità non può aspettare” di Tim che vuole sostenere l’empowerment femminile a 360 gradi. Alla presentazione è intervenuto anche Marco Sanza, amministratore delegato di Tim Retail che ha lanciato una “call to action” per sensibilizzare anche la rete di vendita indiretta ad aderire al progetto.