Halloween, no grazie! “Preferiamo il Paradiso” 

Ristoranti, negozi, attività e locali in Italia si stanno preparando a festeggiare Halloween, così come i bambini sono pronti a bussare alle porte delle abitazioni e intonare l’ormai nota cantilena imparata a memoria “dolcetto o scherzetto?”.

Questa festa, importata in Italia dagli Stati Uniti solo negli ultimi anni, ha però alla base concetti molto distanti dall’innocenza: il culto dell’orrido e dell’occultismo.

Halloween è una festa che non rientra nelle tradizioni italiane ed è stata importata in Italia dagli Stati Uniti negli ultimi anni. Halloween cade la notte del 31 ottobre, ma in Italia la festa “originaria” è quella di Ognissanti, che cade il 1° novembre.

Halloween nelle intenzioni si presenta come una festa allegra e divertente, ma comunque i cardini principali di questa celebrazione sono i morti, l’oscurità e a tratti anche la violenza. Terreno fertile per il male.

Innanzitutto Halloween mette in moto la macchina commerciale e consumistica che propone ogni tipo di gadget non proprio adatto ai bambini, come mostri, vampiri e fantasmi.

Alcuni siti internet, approfittando della festa, descrivono e presentano personaggi horror e inseriscono addirittura link che aprono le porte a siti che parlano di satanismo e di magia nera.

Questo succede perché chi pianifica e diffonde il male via social abitua i bambini a simboli satanici e ai contenuti caratterizzati da un linguaggio esoterico e occultista. Questi stessi bambini, quando diventano adulti, hanno già una pericolosa conoscenza del mondo satanico e si avvicinano con una certa familiarità a temi estremamente pericolosi come l’occultismo e il satanismo.

Partendo da questi presupposti, una famiglia del Parco Azzurro di Pozzuoli ha deciso di spazzare via le ambientazioni oscure e macabre di Halloween con la Festa di tutti i Santi, dove brillano e spiccano colori vivaci e briosi che infondono gioia e allegria.

Pina Tamburrino è una mamma che non festeggia Halloween. “Questa festa ha cominciato a non convincermi più quando ho visto tutto quello che accade dietro; quando ho visto che ci sono tanti appelli di esorcisti che invitano alla prudenza, che online ci sono siti per bambini che con la scusa di “dolcetto o scherzetto” conducono a siti satanici o a sette che abituano all’occultismo.

Quando ho visto tutto questo, come madre che ha fatto sempre festeggiare halloween ai suoi figli, ho assunto una consapevolezza, cioè quella di non voler più festeggiare una festa con queste premesse e condizioni.

Per questo, come famiglia cristiana, abbiamo deciso di allontanarci da questi festeggiamenti. Quello che cerco di insegnare ai miei figli è che in un mondo in cui siamo circondati già da guerra, da femminicidi, da violenza, perché abituarci al brutto? Perché celebrare demoni, assassini, maltrattamenti? Celebriamo invece la bellezza.

E abbiamo legato sempre più questa festa a quella di Ognissanti, perché noi come cristiani preferiamo celebrare il Paradiso, preferiamo festeggiare la bellezza, la gioia, la serenità e tutto quello che questa festa di buono porta nelle nostre vite.

Quindi un allontanamento da tutto ciò che è mostruoso a favore di ciò che è bello, pieno di pace, sentimenti puliti, amore e meraviglia del Creato, quindi…Preferiamo il Paradiso!”, queste le sue parole e la sua visione.

Non mancano certo dolci e caramelle, che piacciono a tutti i bambini e che vengono distribuiti in degli appositi sacchetti, ognuno dei quali con un messaggio d’amore stampato sopra per insegnare ai bambini i buoni principi già in tenera età.

Su ogni sacchetto campeggia la scritta “Buona festa dei santi – preferiamo il Paradiso”, un modo per inculcare nei bambini i principi cristiani e valori positivi come la pace e l’amore in opposizione a quelli macabri e truculenti di Halloween.

La festa sarà allietata dall’esposizione di simpatiche decorazioni, come amorevoli angioletti, e colorati disegni che ritraggono i santi sorridenti con simboli religiosi in mano.

La festa del Paradiso si terrà all’interno del Parco Azzurro di Pozzuoli e in seguito chi vorrà onorare la festa dei Santi di domani potrà partecipare alla santa messa alle 18:00 nella chiesa sempre all’interno del parco.

Tutti i bambini e le loro famiglie del Parco sono invitate a partecipare ad un evento divertente e spensierato, dove riabbracciare i veri valori della Festa dei Santi e trascorrere un pomeriggio all’insegna della gioia, della felicità e della serenità.