Gusmeroli (Lega): “Il concordato preventivo porterà in riequilibrio il rapporto cittadino-fisco”

Il Presidente della Commissione Attività produttive della Camera al 7° Forum nazionale dei commercialisti e degli esperti contabili “La riforma del fisco e la legge di bilancio 2024” promosso da Italia Oggi con il patrocinio della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili presieduta, da Luigi Pagliuca

“Il concordato preventivo è stato avviato togliendo la barriera della pagella Isa 8 in modo da renderlo più appetibile. Siamo di fronte a un grande processo di semplificazione e di emersione del sommerso che porterà a un riequilibrio del rapporto cittadino-fisco e ad un alleggerimento della pressione fiscale.

Dal 1 gennaio 2024 sperimentiamo una norma proposta dalla Lega per combattere gli incrementi dei costi del personale. Tutte le assunzione in aumento saranno scaricate a livello di costo al 120%, per giovani e donne riduzione al 130%. Una norma che potrebbe crescere quest’anno e poi entrare a regime in sostituzione dell’Ace che è stato abolito.

La norma che prevede la rateizzazione dell’acconto è di assoluto buon senso. Nel novembre 2023 per la prima volta alcuni contribuenti, invece di pagare le tasse in anticipo, le hanno pagate a consuntivo.

Per ora parliamo di circa tre milioni di attività economiche e c’è la volontà di estendere nel 2024 ad altre attività questa possibilità. Vogliamo aumentare la platea salendo di fatturato per estenderla anche ai contributi Inps”.

Lo ha dichiarato Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati, nel corso del 7° forum nazionale dei commercialisti e degli esperti contabili “La riforma del fisco e la legge di bilancio 2024” promosso da Italia Oggi con il patrocinio della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, presieduta da Luigi Pagliuca.