Giorno Memoria, amb.Ankara e IIC Istanbul ricordano Giovanni XXIII

Che fede arrivare in Terra Santa numerosi cittadini di origine ebraica

Roma, 27 gen. (askanews) – Il 26 gennaio, alla vigilia del Giorno della Memoria per le vittime dell’Olocausto, l’Ambasciata d’Italia ad Ankara e l’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul hanno organizzato un evento alla Casa d’Italia dell’Istituto per ricordare una figura fondamentale del ‘900, Papa Giovanni XXIII, che durante la guerra contribuì a far arrivare in Terra Santa numerosi cittadini di origine ebraica, non solo da Istanbul ma anche da Vienna, attraverso Bulgaria e Grecia.

Per ricordare la figura di Papa Roncalli, nel teatro dell’Istituto ha avuto luogo la presentazione del film documentario “The last of the U-boats and the Angel of Istanbul” (2022), per la regia di Vincenzo Pergolizzi, che ha prodotto e realizzato una preziosa ricostruzione ricca di testimonianze e rivelazioni. In apertura dell’evento sono intervenuti l’Amb. d’Italia Giorgio Marrapodi, l’Amb. Austriaco Johannes Wimmer e i rappresentanti delle comunita’ religiose ebraica, cattolica e greco-ortodossa in Turchia: il Gran Rabbino, Ishak Haleva; il Nunzio Apostolico in Turchia, Marek Solczynski e il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I.

L’incontro è stato incentrato sulla figura emblematica e straordinaria di Mons. Angelo Roncalli, delegato apostolico ad Istanbul, che negli anni della Seconda Guerra Mondiale si prodigò senza sosta per salvare migliaia di ebrei in fuga dal nazismo. L’Ambasciatore Marrapodi, nel suo intervento, ha sottolineato il costante impegno dell’Italia e della Farnesina a favore della libertà di culto e del dialogo tra fedi diverse contro l’intolleranza e le discriminazioni.