Genitori uccidono le figlie, convinti che le avrebbero poi “risuscitate”

In India è andata in scena, domenica sera, l’uccisione di due ragazze ad opera dei loro stessi genitori, convinti che, una volta ammazzate le giovani, loro sarebbero riusciti a “risuscitarle”. Le due vittime sono state picchiate a morte dal padre e dalle madre, e i coniugi erano sicuri di potere riportare in vita le figlie mediante un particolare rituale esoterico. I genitori delle malcapitate si sono vantati anche davanti alla polizia dei loro presunti poteri paranormali e taumaturgici, opponendo resistenza al loro arresto. Tutto questo è accaduto nella città di Madanapalle, nello stato indiano dell’Andhra Pradesh, nell’est del subcontinente.

La sera di domenica scorsa,

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