Modificare il Pnrr dialogando con Ue su utilizzo fondi
Roma, 20 dic. (askanews) – L’accordo sul price cap sul gas “è una vittoria italiana, un grande successo personale per il presidente del Consiglio, che si era impegnata sul tema al Consiglio europeo segnando una svolta”, l’Europa “ha cambiato passo”, dice a La Stampa il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Per Urso è necessaria l’apertura di un confronto con Bruxelles per chiedere di modificare il Pnrr che “era stato pensato in una condizione ben diversa, poi è giunta la guerra della Russia in Ucraina e l’emergenza energetica. Dovremo concentrare le risorse proprio sulla produzione energetica. Produrre di più per la indipendenza europea” e “stiamo dialogando con la Commissione per utilizzare il residuo delle risorse sulla transizione 4.0 anche nel corso del 2023. Se potessimo usufruirne anche nel prossimo anno potrem-mo mantenere l’attuale livello di credito di imposta, decisivo per dare impulso alla transizione digitale. E si discute di sviluppo del Mezzogiorno, con il finanziamento del credito di imposta e delle Zes nel Sud: altri due miliardi circa. Strumenti di coesione e volano di sviluppo nelle regioni in cui si gioca davvero la ripresa nazionale”.
