Fondazione Santa Rita da Cascia lancia raccolta fondi per Auditorium a Cuzco in Perù

Inoltre, a favore dell’infanzia, sabato 18 e domenica 19 maggio tornano, in tutte le regioni d’Italia, le Rose di Santa Rita

Roma, 23 apr. (askanews) – Coniugare spiritualità e solidarietà, per costruire oggi un domani di speranza, partendo dall’ascolto dei bisogni dei più fragili. È questo l’obiettivo con cui, a un mese dalla Festa della Santa degli Impossibili del 22 maggio, la Fondazione Santa Rita da Cascia ets, che ancora una volta si fa portavoce del suo messaggio, secondo il volere delle monache agostiniane, ha avviato una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi, quest’anno in particolare con destinazione Perù. Si vuole sostenere il completamento dei lavori dell’Auditorium “Beata Maria Teresa Fasce” dell’istituto educativo “San Agustin de Hipona” fondato dai missionari agostiniani nel 2012 nel distretto di San Jeronimo, a Cuzco.

“Siamo nel pieno dei preparativi della festa e, come Santa Rita ci ha insegnato, mentre viviamo uno stato di caos mondiale preoccupante, noi continuiamo a fare la nostra parte, aiutando chi ha bisogno – ha dichiarato Suor Maria Rosa Bernardinis, Madre Priora del Monastero e Presidente della Fondazione Santa Rita da Cascia ets – Per noi monache spiritualità e solidarietà sono intrecciate e si sostengono a vicenda, per cui ogni anno, con la nostra Fondazione sosteniamo in particolare un progetto di solidarietà. La richiesta di aiuto, questa volta, ci è arrivata dai confratelli agostiniani di Cuzco. Vorremmo portare a termine i lavori del loro Auditorium, uno spazio in cui gli studenti, le loro famiglie e tutta la comunità locale possa ritrovarsi, superando traumi e difficoltà, per costruire un futuro più dignitoso per tutti loro”.

L’Auditorium, incompiuto a causa delle difficoltà post-pandemiche, sarà uno spazio polifunzionale dove organizzare seminari, laboratori, incontri di formazione e gruppi di mutuo aiuto, per supportare il diritto all’educazione e all’integrazione sociale degli oltre 300 alunni, delle loro famiglie e dei 32mila rappresentanti della comunità locale, che vivono in un contesto caratterizzato da difficili condizioni: povertà, abuso di alcol e droga, violenza sulle donne, favoreggiamento della prostituzione, tratta dei minori, disabilità, elaborazione di gravi lutti familiari.

Sabato 18 e domenica 19 maggio, nel weekend precedente la Festa, tornano finalmente nelle piazze di tutte le regioni d’Italia le Rose di Santa Rita, altro evento di sensibilizzazione e raccolta fondi promosso dalla Fondazione per sostenere l’infanzia, con una donazione minima di 15 euro. Saranno 300 i punti di distribuzione, dove saranno attivi i tantissimi volontari, cuore dell’organizzazione ritiana. I progetti sostenuti vanno dall’Alveare, che a Cascia accoglie minori con situazioni familiari di disagio, fino agli stessi studenti di Cuzco.