Fondazione Lene Thun: team building e ceramico-terapia contro il burn out in oncologia pediatrica

Inaugurata presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS “Burn out: una spirale in movimento”, l’opera realizzata dal personale infermieristico dell’Oncologia Pediatrica durante il laboratorio di ceramico-terapia offerto da Fondazione Lene Thun

“Burn out: una spirale in movimento” è la rappresentazione di un percorso nato dalla volontà di Fondazione Lene Thun e della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di prendersi cura di chi, quotidianamente, supporta e vive la realtà delle famiglie e dei ragazzi che affrontano un percorso oncologico e migliorare così la qualità del servizio offerto ai tanti bambini e ragazzi che Fondazione Lene Thun supporta ogni settimana con i laboratori di ceramico-terapia, attivi da 10 anni presso l’ospedale.

IL PROGETTO

Nato nel 2022 e finanziato da Fondazione Lene Thun, il Progetto Sperimentale “ArtOut” ha coinvolto il personale di Oncologia Pediatrica del Gemelli utilizzando la ceramico-terapia e i suoi benefici per migliorare il clima emotivo del team intervenendo sugli aspetti dannosi dell’ambiente lavorativo.

Il burn out, come definito dall’OMS, è una sindrome caratterizzata da negatività, cinismo, ridotta energia ed efficacia professionale.

«ArtOut» interviene proprio su questi aspetti, rendendo visibili, attraverso l’argilla, i pensieri, i vissuti e le emozioni complesse con l’obiettivo di attutire e prevenire proprio gli effetti del “Burn out” negli operatori sanitari che operano in oncologia pediatrica.

Si tratta infatti di figure impegnate in relazioni “professionali” che sollecitano il canale emotivo costantemente. Le emozioni create dal bambino malato possono creare negli operatori complessi meccanismi psichici e portare a situazioni stressanti.

Con lo scopo di prevenire gli effetti del burn out è stata quindi progettata in collaborazione con la ceramista arte terapeuta di Fondazione Lene Thun Matilde Tibuzzi e Antonella Guido, psicologa e psicoterapeuta dell’Oncologia Pediatrica del Gemelli, un’attività di team building che segue il principio della terapia ricreativa e dei laboratori di ceramico-terapia di Fondazione Lene Thun.

Il personale infermieristico è stato coinvolto in un ciclo di incontri in cui ha potuto confrontarsi sugli elementi di rischio e sulle risorse del contesto lavorativo, lasciando traccia di questi contenuti attraverso la manipolazione guidata dell’argilla. Il percorso ha dato rilievo al processo di creazione attraverso modalità di comunicazione espressiva non verbale che si sono integrate ai focus group.

Il lavoro artistico-espressivo ha favorito la manifestazione delle emozioni e della creatività, liberando energie psichiche conflittuali e promuovendo il benessere psicologico. Il percorso di gruppo ha avuto la funzione di rafforzare il senso di identità, i confini individuali e quelli di gruppo che possono essere tra loro sinergici.

Tutte le variabili psicologiche monitorate durante il percorso, come l’esaurimento emotivo, la depersonalizzazione e la disregolazione emotiva, hanno mostrato un miglioramento.

Il prof. Antonio Ruggiero, responsabile dell’Unità Operativa di Oncologia Pediatrica, sottolinea l’importanza di questo progetto che da visibilità al tema del burn-out in ambito sanitario.

“Occuparsene ed attivare misure preventive atte a fronteggiarlo è fondamentale per tutelare gli operatori sanitari che operano in situazioni ad alto grado di complessità, come in oncologia pediatrica.

Prendersi cura di chi cura permette di migliorare il clima lavorativo e garantire una maggiore attenzione nella presa in carico del paziente, per questi motivi abbiamo scelto la giornata sul cancro infantile per inaugurare l’opera collettiva realizzata durante il team building”.

Il personale infermieristico dell’Unità Operativa, diretto dalla coordinatrice infermieristica Lucia Dario, ha inoltre condotto una Scoping Review sul piano scientifico. Il lavoro ha fatto emergere, non solo l’alta percentuale di burnout a cui va incontro il personale che opera nei reparti di Oncologia Pediatrica ma anche la carenza o assenza di programmi volti a fronteggiarlo. L’analisi conferma l’importanza del progetto ArtOut che segna l’inizio di un percorso di sensibilizzazione e prevenzione.

L’OPERA

L’opera collettiva “Burn out: una spirale in movimento” è il frutto del percorso creativo svolto all’interno del progetto pilota. Le formelle, realizzate in ceramica e decorate a ingobbio e smaltate, compongono una spirale che dal centro sembra espandersi verso l’esterno, oppure dall’esterno ritornare al centro, ma che è sempre e comunque l’immagine di un movimento: coraggioso, necessario e vitale.

La spirale è un simbolo tra i più antichi e affascinanti proprio per la sua capacità di conciliare gli opposti: introspezione ed espansione, involuzione ed evoluzione. È un vortice che risucchia ma anche energia che si irradia. E in questa complessità, come suggerisce la 28° piastrella: “Niente panico!”.

LA RICERCA SCIENTIFICA DI FONDAZIONE LENE THUN

Il progetto “ArtOut”, che continuerà anche nel 2024 coinvolgendo anche gli strutturati del reparto, si inserisce all’interno di un percorso di ricerca che Fondazione Lene Thun porta avanti dal 2016.

Insieme al proprio Comitato Scientifico Fondazione supervisiona il metodo e coordina progetti di ricerca con l’obiettivo di contribuire al riconoscimento scientifico dei benefici della terapia ricreativa attraverso la modellazione dell’argilla.

In questi anni, il Comitato ha coinvolto 10 ospedali, tra cui proprio la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, per la valutazione dello svolgimento di attività artistiche nelle strutture sanitarie nella presa in carico globale del paziente oncologico.

Nel 2022, con questo fine, il Policlinico Gemelli ha avviato con Fondazione uno studio che ha evidenziato, attraverso l’analisi di variabili medico-cliniche e psicologiche, un miglioramento della qualità di vita e del benessere dei piccoli pazienti, sottolineando l’importanza di approfondire il ruolo scientifico e terapeutico dei laboratori di ceramico-terapia.