Fassino (Pd): “Lo sciocco guarda il dito e non la luna”

Il parlamentare del Pd a “MattinaLive”, in onda su Canale 8, parla del caso De Luca “Ci si è concentrati su un’espressione privata del Governatore e non sulla protesta contro un provvedimento che danneggia fortemente il Sud”

“E’ sconcertante che ministro Fitto si sia rifiutato di incontrare una delegazione dei sindaci”

“Il questore di Roma e ministro dell’Interno dovrebbero spiegare il comportamento delle forze dell’ordine”

NAPOLI – “Sul caso De Luca mi viene in mente il proverbio che dice ‘lo sciocco guarda il dito e non la luna’, perché ci si è concentrati molto su un’espressione del Governatore e non sul tema vero, ossia la legittima protesta di centinaia di amministratori del Mezzogiorno che si sono recati a Roma per protestare contro un provvedimento che penalizza fortemente il Sud”.

Lo ha detto Piero Fassino, parlamentare del Partito Democratico, intervenendo a “MattinaLive”, il morning show condotto da Diletta Acanfora in onda su Canale8.

“Ci sono stati episodi abbastanza inquietanti come il blocco di due pullman da parte della polizia per controllare i documenti di tutti gli amministratori locali, come se fossero dei malfattori.

Il questore di Roma e il Ministro Piantedosi dovrebbero spiegare il senso di questo comportamento. Trovo poi sconcertante – ha aggiunto Fassino – che il ministro Fitto si sia rifiutato di incontrare la delegazione dei sindaci così come è altrettanto discutibile il comportamento delle forze di polizia durante la loro presenza davanti Palazzo Chigi.

Non si trattava di persone di dubbia fama o disposte a compiere atti inconsulti, ma di sindaci ed amministratori. Tutto questo per una protesta contro un progetto specifico che spacca il Paese e penalizza il Mezzogiorno rispetto al Nord.

Questa è la ragione per cui – conclude l’ex ministro degli esteri – nel Sud c’è una protesta generalizzata e, sottolineo, anche di amministratori meridionali del centrodestra”.