Expo, Massolo: sono fiducioso, visita Bie non è esame maturità

“Il progetto non è improvvisato, sviluppo per Italia e mondo”

Roma, 18 apr. (askanews) – “Questo primo tavolo sta andando bene. Il clima è molto positivo e molto disteso. Questo non è l’esame di maturità. Si tratta di vedere e constatare che quello che noi abbiamo scritto nel documento esauriente, molto esauriente, sia poi realmente fattibile e questo si fa parlando con gli interlocutori, e andando nei siti, e cercando di prendere da parte di questa missione quante più informazioni possibile, ma anche di darne per orientare il prosieguo di questa competizione che si concluderà con il con il voto di novembre”. Così Giampiero Massolo, presidente del comitato promotore di Expo2030 a Roma, intercettato in piazza del Campidoglio dove è in corso l’incontro tra gli ispettori del Bureau International di Expo e i promotori della candidatura della Capitale, accolti dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

“Io sono fiducioso – ha spiegato Massolo – perché ho partecipato alla preparazione del documento di candidatura, so cosa c’è scritto, e so quanto coerente e consequenziale sia questo progetto. Non è improvvisato né appiccicato ma è fattibile e lascia qualcosa non solo la città ma anche all’Italia – ha sottolineato Massolo -. Noi abbiamo l’ambizione di dire che possa contribuire anche allo sviluppo ordinato e valoriale della comunità internazionale”.

“Ho una sensazione positiva che conferma che sono fiducioso sull’esito della missione “, ha concluso.