De Laurentiis show al Premio giornalistico internazionale “Campania Terra Felix”

L’iniziativa dell’Associazione della Stampa campana “Giornalisti Flegrei” e del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti

«Si dice: ‘Napoli è una città matrigna’. No, facciamola diventare una città madre». Con queste parole Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli, ha esaltato il capoluogo partenopeo in occasione della cerimonia di premiazione della settima edizione del Premio giornalistico internazionale “Campania Terra Felix” alla Multicenter School di Pozzuoli.

L’iniziativa organizzata dall’associazione della Stampa campana “Giornalisti Flegrei”, presieduta da Claudio Ciotola, con l’intento di premiare i giornalisti che promuovono l’amena Campania Terra Felix, in particolare i Campi Flegrei, e gli studenti, attraverso una sezione a loro dedicata, il premio, presentato da Rosaria Morra, attraverso le categorie speciali, ogni anno sceglie di valorizzare anche le personalità che a vario titolo si sono distinte sul territorio.

La lunga parentesi azzurra ha entusiasmato i presenti e acceso ulteriormente i riflettori sul Premio, per le cui attività di promozione della cultura giornalistica e di sensibilizzazione e informazione del pubblico in collaborazione con gli organi istituzionali portate avanti dall’associazione, ha ricevuto l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri; del Ministero della Cultura, del Ministero dell’Istruzione Regione Campania; della Regione Campania; dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti; dell’UCSI Campania, dell’USSI gruppo campano “Felice Scandone”; del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli; del Lions Club Napoli Floridiana Felix; nonché il patrocinio del Comune di Napoli e della IX Municipalità di Napoli; nonché dei Comuni di Anacapri, Bacoli, Giugliano in Campania, Monte di Procida, Napoli, Pozzuoli, Procida e Quarto Flegreo.

Per l’edizione 2023, la giuria e il comitato scientifico hanno assegnato il riconoscimento per la Carta Stampata, ad Emanuela Sorrentino, Pasquale Guardascione e Nello Mazzone de Il Mattino e Martina Chiaiese per il Roma; per la categoria Radio, Francesca Silvestre, Irene Romano e Vincenzo Mirabella; per i Social Media, Giuseppe Russo, autore del video su Napoli che su Facebook ha ricevuto 60 milioni di visualizzazioni; il premio per il giornalismo sportivo è andato ad Andrea Esposito; il premio per il giornalismo televisivo, a Francesco Mennillo e Luigi Snichelotto; sezione Magazine, a Gianpasquale Greco, Pasquale Raicaldo, Rosario Scavetta con Pino Cannas, e Antonio Sabbatino; per il WEB, Chiara Sorice. Menzione speciale a Daniele Bartocci, Corrado Caso, Maria Elefante, Davide Fabris, Francesca Ferrara, Floriana Schiano Moriello, e Vincenzo Scillia; il premio sezione Libri è stato assegnato a Giuliana Covella per “L’uomo ha gli occhi azzurri” (Guida Editore), Gianluca Albrizio e Gennaro Marco Duello con “California Milk Bar” (Rogiosi Editore), Guglielmo Moschetti per “Sezione narcotici Napoli” (NewMedia), Giacomo D’Ippolito per “Nel segno di un perché – Immagino, sogno, creo dunque sono” (giadicom.net), e Gea Palumbo con “Quadrilli” (Edizioni Fioranna); infine, premiati per la Fotografia, Eugenio Blasi e Pasquale Gargano. Alcuni scatti dei fotoreporter premiati, insieme agli scatti dei premiati degli anni precedenti, rielaborati in una stampa ad hoc, sono stati l’omaggio per i vincitori di questa settima edizione.

Il premio alla carriera giornalistica, destinato a chi per anni si è distinto nella professione, è andato a Salvatore Campitiello, Pietro Funaro, Elio Fusco, Vittorio Larocca e Saverio Russo.

Con gli operatori della comunicazione, grazie allo scrupoloso lavoro della segreteria operativa curata da Stefania Monfrecola, col contributo tecnico di Rossella Ciotola, e gli scatti firmati Luigi Borrone e Antonio Morra, premiate anche personalità che a vario titolo valorizzano il territorio flegreo; premio speciale Sanità, al Direttore della Struttura Complessa di Cardiologia e Coordinatore del Dipartimento D.E.A. presso l’Ospedale “Cardarelli” di Napoli, Ciro Mauro; a Olga Credendino, Direttore Responsabile reparto di Nefrologia ed Emodialisi dell’Ospedale Di Rilievo Nazionale Antonio Cardarelli‎ di Napoli; e a Nicola Maurea – Direttore della Struttura Complessa di Cardiologia; premio speciale “San Giustino Russolillo”, al Console della Repubblica del Bénin a Napoli, Giuseppe Gambardella.

La categoria “Ricercatori e Scienziati”, con Guido Trombetti, illustre matematico, ha celebrato Giuseppe Luongo, riferimento mondiale per la vulcanologia.

Premio speciale Economia a Gianni Lepre. Insignito del premio speciale dedicato alle Forze dell’Ordine, il Generale Paolo Borrelli, Comandante Provinciale di Napoli della Guardia di Finanza.

Per l’Associazionismo, premiati Don Vittorio Zecconi per l’opera “Casa Donna Maria”; Fulvia Russo, per la fondazione “Il meglio di te” Onlus; e Francesca Rusciano per l’associazione “Arte nei Campi Flegrei”, protagonista con alcuni lavori molto speciali; per l’Associazionismo di categoria, invece, premiati Viridiana Myriam Salerno Segretario dell’Associazione della stampa Valle del Sarno; e Valentina Carputo delegata regionale de “Le donne del vino”.

Particolare attenzione è stata riservata anche alla Legalità e alle Pari opportunità visto il delicato momento storico, insigniti Annamaria Riccio, componente della commissione Pari Opportunità Ordine dei Giornalisti della Campania; e l’avvocato Diego Domenico Griffo, fondatore dello Studio legale “Griffo & Partners”, realtà multidisciplinare integrata d’avanguardia nel Diritto.

L’attenzione verso la tutela del cittadino sono alla base del Premio speciale “Giustizia” destinato a Domenico Airoma, Procuratore Capo della Repubblica di Avellino; e a Maura Migliaresi, Dirigente Amministrativo della Procura della Repubblica di Napoli.

L’imprenditoria frutto di artigianalità ha premiato il giovanissimo Giorgio Maiorano, autentica promessa della pasticceria italiana. Insignito anche Ludo Brusco, voce dei Mr. Hyde, che ha ricevuto il Premio speciale “Artisti”.

La cerimonia, fruibile anche da remoto, grazie alla regia di Fabio Iacolare, Simone Bergamo e Mario Ciotola, direttamente sui canali social de L’Osservatorio Flegreo, sul sito www.osservatorioflegreo.it e sulla pagina Facebook dell’Associazione della Stampa Campana Giornalisti Flegrei, si è conclusa con la premiazione delle scuole, nutrito l’elenco: l’istituto Francesco Saverio Nitti di Napoli – Liceo Scientifico; l’istituto Paritario Jean Jacques Rousseau e la scuola secondaria di primo grado Marino Guarano di Melito; la scuola secondaria di primo grado Gobetti – De Filippo e l’ISIS Rita Levi Montalcini di Quarto; l’Istituto Comprensivo Massimo Troisi di Pianura; l’istituto comprensivo Ciccone di Saviano, l’istituto statale Giovanni Falcone di Pozzuoli; l’istituto comprensivo di San Prisco, l’istituto comprensivo Palasciano Napoli, l’Istituto Ferdinando Russo, l’istituto Il Cigno, e l’Oasi del fanciullo; dalla lotta alla violenza sulle donne, fino alla valorizzazione dei beni architettonici, passando per la storia flegrea, i ragazzi con il loro registro colorato e vivace hanno raccontato il presente, offrendo un nuovo ed interessante punto di vista sul mondo.