Dalle trofie di Sori ai pici toscani: Eataly celebra le anime della pasta

Artigiani da diverse regioni protagonisti di 12 settimane di iniziative

Milano, 7 mar. (askanews) – Eataly celebra l’arte della pasta, espressione delle tradizioni locali e delle radici gastronomiche italiane. Per 12 settimane, la pasta col suo bagaglio di ricette e formati che cambiano in base al territorio e alle tradizioni locali, si racconterà nelle sue due anime: secca e fresca. Quest’ultima può essere con ripieno o senza, lunga o corta, con le uova o preparata solo con semola e acqua, in un caleidoscopio di possibilità riflesso della nostra biodiversità.

Eataly Smeraldo ha dedicato a questo alimento un programma di iniziative che coinvolgono direttamente i produttori chiamati a mostrare come nascono agnolotti, tortelli, culurgionis, recchiette, fusilli e pansoti. Sono oltre 50 le giornate organizzate con attività come degustazioni, produzioni live di pasta fresca, lezioni tematiche e laboratori didattici. L’assortimento del mercato di Eataly si arricchisce con circa 80 specialità di paste fresche differenti da tutta la Penisola, mentre il menu dei ristoranti include proposte nuove che prendono posto accanto ai capisaldi come lo Spaghetto Eataly. Nel punto vendita milanese, inoltre, ci sarà il “tavolo della pasta fresca”, un luogo in cui si alterneranno artigiani che produrranno in diretta alcuni dei formati di pasta più iconici. Si andrà dalle maestre fusillaie di Gragnano agli Amatori Pici Chianciano, associazione culturale enogastronomica attiva sin dal 2014, passando per le pastaie del Pastificio Novella che mostreranno la tecnica che le donne di Sori, nel Genovese, usano per dare alle trofie l’”intursoeia”, la loro forma tipica.

A questo si aggiungeranno corsi pratici della Scuola di Eataly. Le 12 settimane dedicate alla pasta saranno l’occasione per promuovere la linea di pasta a marchio proprio di Eataly.