Report dati Centro Studi di Confindustria
Rtt Index, destagionalizzato e deflazionato delle vendite di un campione di imprese clienti di Ts, traccia l’andamento del volume di attività economica in Italia, che a dicembre è cresciuto del +0,8%, sostenuto dai servizi (+2,7%) e dalle costruzioni, nonostante il calo dell’industria (-2,8%). Lo ha reso noto il Centro Studi di Confindustria.
L’Rtt di dicembre mostra un ulteriore aumento dell’attività economica delle imprese italiane (+0,8% congiunturale), dopo il +2,3% registrato nel mese di novembre. La variazione media dell’Rtt totale nel 2023 è stata del +3,5%, a causa della scarsa performance del secondo e terzo trimestre.
L’Rtt Index mostra che il 4° trimestre si è concluso con una crescita del volume di attività delle imprese italiane. Il settore dei servizi ha registrato il secondo aumento mensile consecutivo (+2,7%, dopo il +5,5% di novembre), sostenendo la crescita complessiva dell’Rtt.
Il settore industriale è diminuito del -2,8% a dicembre (novembre: +3,2%). Il CSC ha spiegato che “questi dati, se letti insieme all’andamento piatto delle scorte ISTAT a fine anno, fanno pensare a un calo della produzione”. Nel settore delle costruzioni, l’indice Rtt relativo ai risultati del mese precedente mostra una crescita a due cifre, che riflette il calo degli incentivi di fine anno.
Rtt per macroarea e dimensione delle imprese. Il Nord Ovest ha registrato un leggero aumento dell’attività imprenditoriale (+0,6%), dopo l’aumento dello 0,2% di novembre (+1,8%) nel Nord Est. Rtt Index mostra una decelerazione nella dinamica economica delle imprese del Centro (+0,9% da +2,5%) e una accelerazione al Sud, in doppia cifra nel mese di dicembre.
Nell’indagine di dicembre, l’Rtt Index mostra una forte crescita delle piccole imprese (+6,2%) e una crescita più moderata delle medie imprese (+2,1%). La crescita delle grandi imprese ha subito un brusco calo a dicembre, nonostante l’ottimo dato di novembre.
Ciro Di Pietro
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