Comenvi: abuso alcol, non consumo, fattore rischio per la salute

Pallini (Federvini): Parlamento Ue conferma che serve distinzione

Roma, 7 nov. (askanews) – Oggi la Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (Comenvi) del Parlamento europeo ha promosso gli emendamenti di compromesso che pongono il focus sull’abuso di alcol, e non sul consumo, come fattore di rischio per lo sviluppo di malattie non trasmissibili. La proposta di relazione presentata da Erik Poulsen e gli emendamenti di compromesso adottati oggi con 63 voti a favore, 2 contrari e 5 astenuti per Federvini “sono equilibrati e coerenti con la dichiarazione politica adottata nel 2018 dall’Assemblea delle Nazioni Unite, laddove si identifica l’abuso e non il consumo di alcol fra i fattori di rischio correlati alle malattie non trasmissibili”. Il voto in plenaria è atteso per il prossimo 11 dicembre.

“Accogliamo con soddisfazione l’esito della votazione odierna, raggiunto anche grazie al prezioso contributo della delegazione italiana, e lo consideriamo un importante tassello nel percorso verso la revisione della dichiarazione politica delle Nazioni Unite sulle malattie non trasmissibili, in calendario per l’estate del 2025”, commenta Micaela Pallini, presidente Federvini a margine del voto.

Nei mesi scorsi si è costituita all’interno della Commissione Comenvi del Parlamento europeo la Sottocommissione per la sanità pubblica (Sant), fra le cui prime iniziative c’è stata la proposta di rapporto sulle malattie non trasmissibili a firma di Erik Poulsen, deputato danese del gruppo Renew.