Codice rosso, non una di meno

8 marzo giornata internazionale della donna

Nell’ambito della cooperazione internazionale e dello scambio culturale tra Italia e Africa si è tenuto al Tribunale di Napoli un incontro tra istituzioni: magistratura, avvocatura ed ambasciatori.

Gli avvocati Ilaria Giglio, presidente di RNF (Rete Nazionale Forense) Campania e Silvio Piantanida presidente Centro Studi di RNF Campania, hanno organizzato un convegno contro la violenza sulle donne.

“La soluzione al problema sarà lungi dall’essere rapida – ha sottolineato Ilaria Giglio -, ma bisogna iniziare dalle scuole ad insegnare il rispetto e l’amore verso l’altro sesso, senza che l’amore sia inteso come possesso o sottomissione”.

All’incontro sono intervenuti Elisabetta Garzo (presidente del Tribunale di Napoli), Pier Luigi Picardi (presidente del Tribunale di Napoli Nord), Annarita Patriarca (Commissione Parlamentare d’inchiesta sul femminicidio e sulla violenza di genere), Gennaro Oliviero (Presidente del Consiglio Regionale della Campania), Immacolata Troianiello (presidente dell’ordine degli avvocati di Napoli), Raffaello Falcone (Procuratore Aggiunto della Repubblica di Napoli), Paolo Itri (magistrato), Elio Lomonte (ordinario di Diritto Penale all’Università di Salerno), Fatima Maria Jardim (Ambasciatore dell’Angola in Italia), Ernest Ndabashinze (Ambasciatore del Burundi in Italia), che hanno snocciolato le difficoltà socio culturali dei diversi paesi anche del Corno d’Africa retaggio di violenze quotidiane sulle donne e sui bambini. Violenze non solo fisiche ma anche psicologiche ed economiche.

Gli interventi si sono susseguiti in una serie di botta e risposta incrementati da dati e comparazioni con i paesi africani. Un parterre eccezionale che ha coinvolto la platea sino all’ultima battuta con cui l’avvocato Piantanida ha chiosato per un’apertura di cooperazione tra Italia ed Africa per far si che le differenze culturali, sociali ed economiche non sfocino più in violenze di genere.

Sulla scia dell’apertura culturale gli Ambasciatori dell’Angola e del Burundi con gli Avvocati Piantanida e Giglio si sono spostati nella splendida Reggia di Portici sede della Facoltà di Agraria della Federico II per iniziare un agreement di cooperazione tra la Federico II e le università stranieri.

Un ulteriore tassello messo a punto dopo quello della scorsa estate con le aziende italiane. Piccoli passi per giungere a grandi risultati, al fine di rendere l’Africa autonoma indipendente e finalmente libera.

Questo è l’auspicio dell’avvocato Piantanida che, anche grazie alla sua associazione di cooperazione e solidarietà Italia Africa, ha associato più di 20 ambasciatori africani, il Direttore Generale FAO a Roma (anch’esso di origini africane) e membri delle Nazioni Unite, iniziando scambi socio culturali ed economici tra i due continenti. Questo gli è valso ormai l’appellativo “the African Man”.