Claudio Catani: lezione all’Hospitality Management Forum di Milano

Ristorazione in Hotel: risorsa per attrarre clientela alto spendente
Milano, 25 ott. (askanews) – La costruzione di un efficace di un sistema di controllo di gestione di un outlet di ristorazione utilizzando il metodo “Usali”; la costruzione di un budget di gestione della divisione ristorazione in Hotel; il revenue management applicabile alla ristorazione e il revpash quale indicatore di performance nella ristorazione: sono stati i temi al centro dell’intervento di Claudio Catani, vice presidente Hospitality Division di Icon Collection, al meeting annuale di F&B Management, promosso da AIFBM (l’Associazione Italiana Food&Beverage Manager) che si è tenuto a Milano nell’ambito dell’HMF , l’ Hospitality Management Forum di Milano. Catani, basandosi sull’esperienza maturata nel nel suo intenso percorso professionale e sulle competenze consolidate alla direzione dei più prestigiosi alberghi di lusso italiani, si è confrontato con i più importanti player del settore sulle tattiche e le strategie da impiegare per portare la ristorazione di un albergo ai più alti standard internazionali trasformando quella che molti ritengono un problema per la struttura in una sua risorsa. “Per me – ha sintetizzato Catani – la ristorazione nell’ambito di una struttura ricettiva è fondamentale. Oggi ancora in molti la considerano un problema. In realtà, è una grande arma strategica per attrarre il cliente alto spendente”. Claudio Catani ha ottenuto il prestigioso “Master Certificate in Revenue Management” e “Certificate in Hospitality Management” dalla americana Cornell University. Dal 2008 è stato poi alla guida del fiorentino Brunelleschi Hotel fino al 2021 e nel 2013 ha aggiunto al Brunelleschi la responsabilità dell’allora proprietà gemella, il Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio fino al 2019. Nel 2015 è stato eletto da Luxury Travel Advisor Magazine “Top General Manager of the Year Worldwide”. Dal 2021 è entrato come Vice Presidente Hospitality Division in Icon Collection. L’HMF , l’ Hospitality Management Forum – nuovo nome dell’evento da dieci anni punto di riferimento per il Food & Beverage Management italiano – si è aperto quest’anno ad una platea ancora più ampia e diversificata di figure professionali operanti nel mondo del F&B italiano, accogliendo direttori d’albergo, F&B manager, chef e bar manager. Una trasformazione che arricchisce e accresce il valore e le potenzialità di una rete unica in Italia per ampiezza, professionalità e capacità di interconnessione. L’obiettivo primario dell’evento è quello di incentivare un dialogo diretto tra aziende, da un lato, e protagonisti del mondo dell’hotellerie e del F&B dall’altro, affinché si possano mettere su un tavolo comune gli strumenti migliori per sviluppare e potenziare il proprio business, facendo incontrare quelli che sono i bisogni con le risorse. “Oggi il mercato si è fatto più complesso, fortemente competitivo e i tempi di risposta devono essere sempre più rapidi – spiega Roberto Santarelli, fondatore e presidente di AIFBM – È in questi momenti che si possono cogliere le opportunità portate dai cambiamenti e tramite queste occasioni creare le fondamenta per lo sviluppo futuro delle aziende più attente”. Il forum di tre giorni ha visto un panel ricco di incontri, dibattiti e presentazioni che hanno permesso di fare il punto su un comparto chiave per l’economia italiana. In programma ci sono stati anche masterclass e momenti di formazione. Spazio inoltre a scambi professionali e momenti di relazione esclusiva nelle formule di incontri B2B e di Speed Date.