Cia: con riforma Ig agricoltori Ue più competitivi e sostenibili

Fini: finalmente dall’Europa arrivano buone notizie

Roma, 28 feb. (askanews) – “Finalmente arrivano buone notizie dall’Europa all’agricoltura Made in Italy con l’approvazione in plenaria, con una maggioranza di quasi il 90%, del nuovo Regolamento sulle indicazioni geografiche per prodotti agro-alimentari, vini e spirits. Così Bruxelles dà prova di lavorare per un modello agroalimentare più solido, orientato alla semplificazione e alla protezione degli agricoltori, in modo da renderli sempre più competitivi e sostenibili”.

Questo il commento del presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, che esprime la sua soddisfazione per una riforma orientata a dare più potere ai Consorzi e a rafforzare un sistema europeo che vede il primato italiano nell’Ue: 885 prodotti riconosciuti, con un valore complessivo di 20 miliardi di euro e un export di 11 miliardi.

“Il nuovo regolamento è importante – conclude Fini – anche perché eliminerà le falle del sistema Prosek Made in Croazia, ad esempio- che hanno consentito di sfruttare indebitamente la reputazione dei nostri prodotti ad indicazione geografica, sinonimo di eccellenza, unicità e legame con il territorio”.