“Ci sono 100 salme nel cortile dell’ospedale Al Shifa a Gaza”

L’ha detto alla Bbc Marwan Al-Barsh, direttore del min. della Sanità

Roma, 13 nov. (askanews) – I cadaveri si stanno accumulando e stanno cominciando a decomporsi dentro e intorno al complesso ospedaliero Al Shifa, a Gaza City. Lo ha riferito alla Bbc il medico Marwan Al-Barsh, direttore generale del ministero della Sanità controllato dal gruppo estremista Hamas, secondo cui ci sarebbero “più di 100 cadaveri” nel cortile dell’ospedale, in una situazione aggravata dall’assenza di elettricità per gli obitori.

“L’elettricità è stata tagliata dalle forze di occupazione israeliane che hanno preso di mira i generatori, il che ha portato alla decomposizione dei cadaveri”, ha dichiarato il medico, riferendo quindi di contatti con le forze israeliane per seppellire i cadaveri: “Abbiamo cercato di coordinarci con le forze di occupazione in modo che ci fosse permesso di seppellire i cadaveri dentro l’ospedale, ma chiunque tenti di uscire viene preso di mira”.

Israele sostiene che sotto l’ospedale ci sarebbe un centro di comando di Hamas. Accusa negata dal gruppo palestinese. E i medici presenti all’interno hanno negato ogni presenza di Hamas.