Calì (commercialisti): “Criptovalute opportunità da cogliere ma settore da regolamentare”

Oggi dalle ore 9:30 convegno dell’Odcec di Roma su crypto-attività tra criticità e prospettive future con esperti e professionisti

ROMA – “L’Italia nell’Indice globale di adozione di criptovalute è al 51esimo posto nella classifica mondiale.

Considerando il volume totale di transazioni internazionali, cresciuto esponenzialmente dai 347 miliardi di dollari del 2019 ai 9.333 dello scorso anno, e l’incidenza ancora alta – seppur in discesa – delle transazioni connesse ad attività illecite, il dato sul posizionamento del nostro Paese va letto positivamente vista l’attuale regolamentazione. Si tratta certamente di un’opportunità da cogliere in tempi stretti, ma il settore va meglio regolamentato per evitare il «far west»”. 

Lo afferma Giovanni Battista Calì, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Roma, presentando il convegno “Cryptoasset profili giuridici, contabili e fiscali. Tendenze e stato dell’arte”, in programma questa mattina (ore 9:30-12.30) presso la sede dell’Odcec di Roma – Sala dell’Ordine (P.le delle Belle Arti 2) con relatori ed esperti della materia.

I cryptoassets sono in questo periodo storico un argomento più che mai di attualità per via della forte volatilità dei loro corsi, nonché per via delle recenti difficoltà finanziarie riscontrate da taluni gestori di piattaforme di negoziazione.

Nel corso del 2022 tanto l’Unione Europea quanto l’OCSE hanno accelerato il processo di regolamentazione di tali assets sia a livello di norme sugli scambi di tali categorie di asset digitali, sia a livello di definizione di nuove procedure di cooperazione fiscale internazionale.

La proposta di Regolamento UE sul mercato delle cripto-attività (MiCAR), ha subito, infatti, significativi emendamenti da parte del Parlamento europeo al fine di adeguarne il testo rispetto alle recenti innovazioni tecnologiche del settore.

Al contempo, nell’ambito della legislazione domestica la bozza di Legge di Stabilità 2023 reca alcune proposte riguardanti la valutazione e tassazione delle crypto-attività.

Restano, tuttavia, alcune questioni irrisolte e talune criticità che sarà necessario definire rapidamente per portare velocemente a termine gli iter legislativi in corso (anche a costo di tornare sul tema con successive ulteriori regolamentazioni).