Calcio, Emanuele Filiberto lascia Aversa: “Colpa di 10 ultras”

“Persone che non parlano neppure in italiano”

Roma, 2 ott. (askanews) – Emanuele Filiberto lascia la gestione della Real Aversa Normanna, che milita in Serie D. Il motivo – si legge in una nota – è da legare alla contestazione di “dieci pseudo ultras che non sono neanche in grado di formulare in italiano una frase di senso compiuto”. La ‘Casa Reale Holding’, di cui il Principe è presidente onorario, ha comunicato la decisione dopo la sconfitta per 1-4 contro la Puteolana. Il titolo va al sindaco di Aversa. “Oggi termina il nostro progetto calcistico ad Aversa- si legge nella nota- non avendo alcuna intenzione di avere a che fare con quei 10 pseudo ultras che oggi hanno dato sfogo a tutta la loro frustrazione, senza tener conto di non essere neanche in grado di formulare in italiano una frase di senso compiuto. Quanto accaduto allo stadio Papa durante la sfida Aversa-Puteolana è qualcosa di inaudito, soprattutto alla luce dei sacrifici sostenuti l’anno scorso e che continuiamo a sostenere per mantenere il calcio ad Aversa. Avevamo chiarito che stavamo rivedendo tutto e che dal 10 ottobre saremmo ripartiti, anche in previsione dell’apertura del mercato di dicembre. Contestare andando nel personale, con frasi volgari ed ingiuriose, è inaccettabile e vergognoso”.