Bruno Zuccarelli: “Sanità come un bancomat, si preleva senza investire”

“Bisogna intervenire con la precisione di un bisturi, non con l’accetta”

Lo ha detto il Presidente dell’Ordine dei Medici a “Res Publica” su Canale 8

NAPOLI – “Da anni, la sanità italiana viene trattata come un semplice “bancomat”, un luogo da cui prelevare risorse senza la dovuta riflessione su come reinvestirle”.

Questa è l’analisi tagliente proposta dal Bruno Zuccarelli, Presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli e provincia, durante la sua recente apparizione nella trasmissione “Respublica” su Canale 8, condotta da Diletta Acanfora.

“Abbiamo assistito a una logica di razionamento piuttosto che di razionalizzazione,” ha affermato Zuccarelli. “Invece di affrontare le sfide con precisione chirurgica, abbiamo agito con brutalità, tagliando fondi e risorse senza una strategia chiara.”

Con un forte appello al cambiamento, Zuccarelli ha evidenziato la necessità di un nuovo approccio che privilegi il “bisturi” della precisione e della competenza rispetto all’“accetta” dei tagli indiscriminati.

“La sanità merita di più,” conclude Zuccarelli, “E i cittadini meritano un sistema sanitario che sia davvero al loro servizio”.