Alla Sapienza approvata la nuova carriera alias per le persone trans

ROMA – È stato approvato ieri nella seduta del Senato Accademico della Sapienza il nuovo regolamento per l’attivazione dei profili alias di studenti e studentesse. Garantirà a tutte le persone che lo vorranno di poter utilizzare il proprio nome all’interno dell’ateneo. Le novità principali riguardano l’assenza della certificazione medica tra i requisiti per accedere al nuovo nome e una procedura più snella in generale.Da mesi gli studenti di Sinistra Universitaria chiedevano una riforma del regolamento. A ottobre in flash mob in una quarantina avevano richiesto a gran voce un cambiamento alla governance dell’ateneo. 

“L’idea di dover chiedere a un medico l’autorizzazione per poter cambiare nome era sbagliata e rappresentava un ostacolo anche economico per molti studenti. E’ un primo passo importante a cui dovrà seguire un lavoro di consapevolizzazione da parte dell’ateneo” dice Leone Piva, coordinatore di Sinistra universitaria Sapienza.
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