Aehra, la startup italiana svela il primo modello elettrico premium

Suv con 800 CV e autonomia superiore a 800 km. Seguirà una sedan

Milano, 8 nov. (askanews) – Cambiare le regole del gioco, reinventando il gioco: al Superstudio Più a Milano, Aehra, la startup dal cuore italiano che punta a rivoluzionare la produzione di veicoli elettrici premium, ha svelato in anteprima mondiale il suo primo modello. Si tratta di un “suv”, denominato Aehra, con una potenza fino a 816 CV (550-600 kW) e un’autonomia superiore agli 800 km, grazie a soluzioni aerodinamiche all’avanguardia e a un peso inferiore alle 2 tonnellate. La velocità è limitata a 265 km/h. A seguire sarà presentata una sedan.

L’inizio della produzione e della vendita dei due modelli è fissato per il 2025 con un obiettivo di produzione di 25mila unità l’anno per modello. Aehra segue un business model asset light e non ha siti produttivi di proprietà, ma ritiene l’Italia e la Motor Valley strategiche per le competenze nei materiali compositi con cui sono realizzati i modelli Aehra. Il prezzo di vendita del suv sarà fra 160-180mila dollari. I fondatori di Aehra sono Azim Nada, che è anche il Ceo, e Sandro Andreotti che ricopre il ruolo di chief operating officer. Insieme hanno creato anche Aero Gravity, l’unica galleria del vento verticale in Italia che permette di vivere l’esperienza di volo grazie a potentissime turbine.

“Oggi – afferma Hazim Nada, Ceo di Aehra – non presentiamo un’auto, bensì un nuovo paradigma di innovazione, design, sostenibilità e tecnologia, che siamo sicuri rappresenterà un riferimento non solo per il settore dell’auto elettrica, ma per tutto il mondo dell’automotive di alta gamma”.

“L’obiettivo di Aehra – aggiunge Sandro Andreotti Aehra Co-founder and Chief Operating Officer – è superare gli attuali limiti dell’auto elettrica, per realizzare una vettura capace di reinventare il mercato dell’auto elettrica di alta gamma”. Una vettura, il suv di Aehra, che supera i modelli tradizionali che contraddistinguono la categoria. “Dovremmo inventarci un nuovo acronimo – spiega Filippo Perini, Aehra Chief Design Officer – perchè non credo che la nostra vettura si possa definire semplicemente un suv. Le dimensioni interne sono superiori, l’aspetto esterno è molto più aerodinamico, l’impronta a terra del veicolo è ridotta. Riducendo gli sbalzi anteriori e posteriori e allungando il passo della vettura, abbiamo creato qualcosa di veramente unico. Sono convinto che le nostre soluzioni saranno dei trend che molti altri seguiranno. Quello che ci contraddistingue è il coraggio di averle adottate ora”.

L’auto è realizzata in materiali compositi, selezionati non solo per le loro capacità meccaniche, ma soprattutto per la loro leggerezza e il basso impatto di carbon footprint grazie all’impiego di materiali riciclabili fino a cinque cicli e alla possibilità di utilizzare compositi da riciclo. Il suv Aehra, con monoscocca in fibra di carbonio, ha un passo di tre metri (per garantire grande abitabilità) una lunghezza complessiva di cinque metri, una larghezza di due e un’altezza di 164 cm. Presenta quattro ruote sterzanti e un peso inferiore alle due tonnellate. L’autonomia superiore agli 800 km è resa possibile dalle soluzioni aerodinamiche adottate e dal miglioramento del thermal management delle batterie.

“Aehra – spiega Alessandro Serra Aehra Head of Design – ha adottato una gestione aerodinamica unica al mondo su vetture EV, con elementi mobili all’anteriore e al posteriore, che offrono l’emozione e il gusto di una guida sportiva e allo stesso tempo una sicurezza, in termini di aderenza alla strada”.

Altre elementi innovativi sono le raffinate portiere a Elitra e gli specchietti “moto Gp”- così definiti per la loro somiglianza con quelli delle moto – che integrano delle fotocamere in luogo dei tradizionali specchietti retrovisori. E ancora, i cerchi, i gruppi ottici, il frontale scolpito, la fiancata pulita, il posteriore, il tetto che confluisce in un alettone. Tutti elementi che sono stati concepiti per creare un nuovo paradigma nell’automotive di alta gamma.

“Siamo guidati dalla sostenibilità. La ritroviamo nei materiali, nella struttura, nell’estetica, nel design, nella produzione, ma soprattutto nei nostri valori. La vettura sarà totalmente in fibra di carbonio, e altri materiali compositi, a partire dalla scocca fino ad arrivare ai più piccoli dettagli, dimostrando come l’attenzione ai processi innovativi e sostenibili siano parte del nostro DNA. La nostra auto è davvero un manifesto di ecosostenibilità, che riscrive le regole del gioco, cambiando il gioco stesso”, afferma Hazim Nada Ceo di Aehra.

Aehra sarà esposta alla terza edizione di MiMo in programma dal 16 al 18 giugno 2023.