Il prossimo non si preannuncia un bel Natale. La sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, ha già annunciato che potremo invitare al pranzo solo i parenti di primo grado e che ci toccherà scordarci anche i fuochi artificiali in piazza.
A Natale rischiamo la terza ondata
Adesso anche il professor Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’Istituto Spallanzani di Roma e componente del Comitato tecnico scientifico, ha lanciato la bomba: a Natale rischiamo la terza ondata. Mentre il periodo più critico arriverà poco dopo, a febbraio-marzo. Del resto, perché essere positivi? Anche con la Spagnola le ondate furono tre. Il professor Ippolito in una intervista concessa al Messaggero ha tenuto a precisare che dobbiamo essere attenti e prudenti ma non cedere nel panico,