Un fastidioso vento di scirocco ha impedito lo svolgimento del 50° Anniversario della Madonnina del Vervece sull’omonimo scoglio, posto a meno di un miglio dal porticciolo di Marina della Lobra, sulla rotta Sorrento-Capri, consigliandone la celebrazione sulle terrazze del circolo Nautico Marina della Lobra presieduto dal notaio Giancarlo Iaccarino.
Un’omelia particolare quella dell’Arcivecovo Metropolita di Napoli, don Mimmo battaglia, durante la celebrazione della Santa Messa, un parlare direttamente al cuore di un uditorio particolarmente attento, un richiamo alla fede, con testimonianza di vita vissuta tra bambini malati, un invito a vivere i Sacramenti.
Subito dopo la benedizione della corona d’alloro portata ai piedi della Madonnina sommersa dai sub dei carabinieri con il comandante Sante Scolaro, da quelli della Guardia di Finanza con il comandante Nicola Ricci, dai sub del Centro di Torre del Greco con il responsabile Francesco Palomba, Marco Celentano della Protezione Civile di Massa Lubrense, dell’apneista Francesco Stinga.
Il tutto preceduto dalla benedizione delle nuove pietre dedicate a Lorenzo Corcione, Aurelio Dalla Vecchia, Luigi Di Leva, Claudio Ripa, Adrienne Vaughan, Associazione Corpo Diplomatico Consolare Napoli Campania, ai Migranti vittime del mare, con “Ave Maria” cantata dal soprano Maria Ercolano.
Sulle imbarcazioni partite dal porto della Lobra i parenti della signora Adrienne Vaughan, perita tragicamente l’anno scorso in un incidente a mare al largo del fiordo di Furore, autorità civili e militari, cittadini ed ospiti di Massa Lubrense.
Al rientro è seguita la premiazione: il Premio Vervece al Generale D.A. Luigi Casali, Comandante dell’Accademia Aeronautica, e poi la consegna dei Premi di Giornalismo “Massimo Milone” ad Oreste Lo Pomo, capo della redazione giornalistica Tgr Rai della Campania, ad Antonio Parlati, direttore del Centro di Produzione Rai di Napoli, a Mimmo Falco, Vice Presidente Ordine Giornalisti della Campania, al giornalista Gregorio Di Micco.
Ed ancora, attestati di benemerenza per la “Salvaguardia della Vita Umana in Mare”, al Capitano di Fregata ( Cp) Andrea Pellegrino, Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, al Luogotenente Maurizio Bellotti comandante Locamare Sorrento, al Luogotenente Paolo Castaldo, comandante Locamare Massa Lubrense, al Sottocapo Scelto Np/Pn Luigi Mastroianni, al Comune di Seconda Classe Np Marco Greco, a Gennaro Mastellone e Giuseppe Scannapieco.
La Madonnina del Vervece, quest’ anno come ormai da cinquanta anni, ha spiegato Lorenzo Balducelli, sindaco di Massa Lubrense -ci regala emozioni e sensazioni significative.
Mi sono rimaste impresse le belle parole dell’omelia di mons. Battaglia, vescovo di Napoli, la grande personalità dei premiati di quest’anno, la sentita partecipazione delle Forze dell’Ordine intervenute, l’emozione ed il raccoglimento dei coniugi White, suoceri di Adrienne Vaughan che ha vissuto gli ultimi giorni di vita a Massa e tragicamente scomparsa ad Amalfi, che abbiamo commemorato con una targa sullo scoglio del Vervece.
Cinquanta anni di storia di Massa Lubrense ed ogni anno al Vervece aggiungiamo una nuova bella pagina.
“Una presenza significativa quella dell’Arcivescovo Metropolita di Napoli, don Mimmo Battaglia per l’alto valore religioso e gratificante per tutti noi – ha dichiarato il Presidente del Circolo Nautico Marina della Lobra, notaio Giancarlo Iaccarino, a margine della celebrazione del 50° anniversario della Madonnina del Vervece.
Don Mimmo ha coinvolto emotivamente i presenti durante l’omelia, lasciando in tutti noi un ricordo bellissimo della sua presenza del suo carisma”.