A Lampedusa sbarcano 33 migranti da una nave ong. Altri 510 in attesa di un porto

PALERMO – Si profila un nuovo caso legato agli sbarchi di migranti salvati dalle navi delle organizzazioni non governative. Oggi l’imbarcazione della ong Louise Michel ha fatto sbarcare 33 migranti, che erano stati soccorsi alcuni giorni fa, al porto di Lampedusa. Ma ce ne sono tanti altri ancora in mare in attesa di un porto. In particolare, 249 persone sono rimaste a bordo della Geo Barents, nave di Medici senza frontiere che in questo momento si trova a sud-est della costa siciliana. Stessa situazione per la Humanity 1, con a bordo 261 persone, che si trova di fronte alla costa catanese. Un totale di 510 persone in attesa di un porto sicuro mentre peggiorano le condizioni meteo in mare.

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L’APPELLO DI SOS HUMANITY

Sos Humanity torna a chiedere un porto sicuro per la sua nave Humanity 1 che dopo tre operazioni di soccorso nel Mediterraneo ha a bordo 261 migranti sopravvissuti. “Nessuna assegnazione ancora nonostante le molteplici richieste“, dicono dalla ong, avvertendo che “intanto le condizioni meteo stanno peggiorando”. Le tre operazioni di salvataggio sono state condotte tra il 4 e il 6 dicembre. Tra le 261 persone una trentina di donne, alcune delle quali in gravidanza, e oltre novanta minori: 70 di questi sono non accompagnati, tre i neonati. “Sono quattro le richieste di porto sicuro partite verso le autorità competenti – spiegano dalla ong -, rimaste senza risposta positiva”.

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