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A Torino al via il Festival Digitale Popolare: tre giorni e tanti ospiti

PoliticaA Torino al via il Festival Digitale Popolare: tre giorni e tanti ospiti

TORINO – Terza edizione, da oggi a domenica a Torino, del Festival Digitale Popolare, con focus sulle innovazione e le disuguaglianze. L’agenzia Dire seguirà come media partner un evento ricco di ospiti: da Giorgio Chiellini a Giuseppe Cruciani e Karima Moual, da Anna Ascani a Davide D’Urso e Giorgia Soleri. Per la terza volta si torna a scandagliare l’evoluzione del rapporto tra italiani e digitale nei più diversi ambiti della vita quotidiana, a partire dai giovani, per analizzare come stia cambiando il mondo del lavoro e la pubblica amministrazione, la scuola, come siano sempre più centrali i social nella comunicazione e soprattutto i loro protagonisti, ovvero gli influencer.
Due le ricerche che indagheranno queste dinamiche, che saranno presentate sabato 5 ottobre: la prima, sul grande tema dell’intelligenza artificiale al centro dell’indagine della Fondazione Italia Digitale – che organizza il Festival – Generazione Ai: l’Italia digitale alla sfida dell’intelligenza artificiale,a cura di Livio Gigliuto, Presidente dell’Istituto Piepoli e Direttore generale Fondazione Italia Digitale.
Ben sette giovani su dieci– dice Gigliuto- leggono con ottimismo l’impatto dell’intelligenza artificiale sul loro avvenire, come uno strumento in più per realizzarsi. Più diffidenti i meno giovani, che mostrano maggiore apertura quando scorgono gli effetti concreti dell’AI sui problemi della vita di tutti i giorni”.

Da segnalare nel pomeriggio, nell’ambito del panel delle 16.20 sul tema Ai, giovani e nuovo mondo del lavoro, la seconda ricerca dal titolo L’Italia s’è Digital! sulle attività social degli enti pubblici italiani, con un focus sulle fasce di età che seguono le attività digitali della PA, a cura di Sandro Giorgetti, fondatore e amministratore di osservatoriodigitale.info.

Domani alle 11 i lavori si apriranno nell’Igloo allestito in piazza San Carlo con i saluti istituzionali dell’Assessora alla Transizione Digitale e Innovazione della Città di Torino Chiara Foglietta con Francesco Di Costanzo, Presidente della Fondazione Italia Digitale e il videomessaggio del Ministro della Difesa Guido Crosetto e del Sottosegretario di Stato con delega all’innovazione tecnologica e transizione digitale Alessio Butti. Presente all’inaugurazione anche Giorgio Chiellini.
Tra i vari interventi di ricercatori, esperti in AI, aziende, rappresentanti delle professioni e delle istituzioni, come Jacopo Rosatelli, Assessore Politiche sociali della Città di Torino, attesi anche gli influencer della salute noti sui social come ‘HeiMI’, che promuovono la salute a oltre 1 milione di follower. Nel corso del Festival Digitale Popolare verrà illustrato anche il lavoro svolto dall’Osservatorio Digitale, unico in Italia e in Europa, basato su una profonda analisi delle attività di digital marketing delle amministrazioni pubbliche, con l’intenzione di consegnare aggregati quantitativi e qualitativi da cui partire per l’elaborazione di piani di sviluppo e buone prassi. Questo lavoro è uno strumento prezioso per guidare le Amministrazioni pubbliche verso un’ottimizzazione delle proprie strategie digitali, contribuendo così alla crescita e all’innovazione nel campo del social media marketing.

La ricerca è fondamentale per conoscere lo stato dell’arte dello sviluppo della comunicazione digitale nel nostro Paese. L’analisi dell’Osservatorio digitale è inedita e molto approfondita, non si basa su classifiche, ma su un approfondimento molto ampio di come oggi enti nazionali e locali utilizzano social e chat per offrire servizi di qualità ai cittadini. Conoscere è fondamentale per mettere in campo novità, sfruttare nuove opportunità e venire incontro alle richieste dei cittadini. PA Social da sempre unisce divulgazione, formazione e ricerca per accompagnare lo sviluppo digitale del settore pubblico italiano”, ha commentato Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social e Fondazione Italia Digitale.

L’Osservatorio Digitale ha preso in considerazione 7.897 Comuni, 20 Regioni, 25 Ministeri, 10 Enti ed istituzioni preposte alla sicurezza e alla difesa dello Stato, 12 Organi istituzionali e 156 Enti della Pubblica Amministrazione.
Ad ogni soggetto indagato è stato attribuito il Social Index: un indicatore progettato e sviluppato dall’Osservatorio Digitale, per misurare il livello complessivo di performance del soggetto analizzato, prendendo in considerazione le attività di social media marketing oggetto della ricerca. Questo indice tiene conto di indicatori chiave di prestazione (KPI) quali la follower base, l’engagement totale, l’engagement medio per post, il numero di contenuti pubblicati, l’account verificato.
“La ricerca condotta non è solo la prima mai realizzata sugli enti pubblici in Italia- ha detto Sandro Giorgetti, responsabile dell’Osservatorio Digitale- ma si distingue anche per la profondità dell’analisi effettuata. Sono stati rilevati dati sia quantitativi (follower base, numero di contenuti pubblicati) che qualitativi (engagement, condivisioni e commenti medi per post). Sono stati inoltre rilevati kpi come la verifica dell’account, l’uso dell’IA, l’iscrizione alla newsletter, la presenza del podcast, la traduzione in lingua ed altri. Tutti i soggetti analizzati sono stati classificati, assegnando a ciascuno un Social Index. Questo indicatore, sviluppato dall’Osservatorio Digitale- ha sottolineato Giorgetti- serve a misurare il livello complessivo di performance degli enti pubblici sui social media”.
Nel corso del Festival Digitale Popolare si conosceranno tutti i risultati e le posizioni conquistate dai soggetti analizzati.

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