Transfrontalieri, M5s: ora Governo rinnovi smart working

Marton: bene l’ok al nostro ordine del giorno sulla ratifica del Trattato

Roma, 1 feb. (askanews) – “Bene che il governo abbia accolto il nostro ordine del giorno che lo impegna a procedere con l’immediato rinnovo dell’accordo amichevole Italia-Svizzera sullo smart working dei frontalieri siglato dal governo Conte nel 2020 e che l’esecutivo ha distrattamente lasciato scadere. Peccato che abbia invece respinto la nostra richiesta di usare nel nuovo accordo il termine ‘lavoro da remoto’ al posto di ‘telelavoro’ che avrebbe consentito un ampliamento dei benefici per i nostri frontalieri”.Lo ha dichiarato il senatore lombardo del M5S Bruno Marton, commentando l’accoglimento da parte del governo dell’odg da lui presentato.

“Il Movimento 5 Stelle – ha proseguito- ritiene molto importante il rinnovo di questo accordo non solo per le sue ricadute sul benessere e la vita di decine di migliaia di famiglie lombarde, ma anche per il suo impatto positivo sull’ambiente con la decongestione delle arterie stradali di confine grazie al ricorso al lavoro da casa. Queste sono le azioni concrete a favore del nostro ambiente che le nuove generazioni chiedono con forza alla politica. Per questo ci siamo mobilitati subito annunciando per primi un odg in Commissione Esteri del Senato, chiedendo al relatore di maggioranza di farlo diventare un odg di tutta la Commissione per procedere con unità di intenti evitando che qualcuno si prendesse il merito di un’iniziativa condivisa da tutti per mettere bandierine utili nella campagna elettorale per la Lombardia”.

“Purtroppo – ha concluso- così non è stato, ma a noi importa solo di aver portato a casa il risultato. Ora però ci aspettiamo che il governo proceda con l’immediato rinnovo dell’accordo”.