ROMA – Nel giorno dei funerali di Giulia e Alessia, le due sorelle travolte dal treno a Riccione, il pensiero non può non andare ai genitori che “vivranno in un lutto eterno, perché quello per i figli non è un lutto accettabile essendo legato a un evento innaturale”. Lo pensa Immacolata D’Errico, psichiatra e psicoterapeuta, raggiunta dalla Dire per approfondire il punto di vista dei genitori delle due ragazze alle quali oggi hanno dato l’ultimo saluto.
“Tutto quello che fanno i genitori dopo la morte di un figlio è una vita falsata e forzata. Anche se la figlia che gli è rimasta andrà avanti con la sua vita- aggiunge la psicoterapeuta- magari gli darà dei nipoti,
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