Torna a salire la curva del Covid in Sicilia, aumentano anche i ricoveri

PALERMO – Il Covid non molla la presa in Sicilia. Nella settimana dal 14 al 20 novembre si è registrata “una risalita della curva epidemica” nell’Isola. Lo sostiene il dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe) della Regione, che redige un bollettino settimanale con il quale fotografa l’andamento dell’epidemia. I nuovi positivi sono stati 10.839 (+7,65% rispetto alla settimana precedente), con un’incidenza di 225,74 casi per 100mila abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Enna (incidenza di 251,95 casi), Trapani (251,67) e Catania (250,46). Le fasce d’età maggiormente a rischio, secondo il Dasoe, “sono risultate quelle tra i 60 e i 69 anni (incidenza di 302,63), tra i 70 e i 79 anni (291,85) e tra gli 80 e gli 89 anni (289,34)”. Nella settimana in esame le nuove ospedalizzazioni sono aumentate e oltre la metà dei pazienti è risultata non vaccinata.

IL QUADRO VACCINI

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, la settimana di riferimento è quella dal 16 al 22 novembre. Nella fascia 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si sono attestati al 24,82%. Sono invece 65.846 i bambini che hanno completato il ciclo primario di vaccinazione (21,36%). Gli over 12 vaccinati con almeno una dose sono il 90,86%, mentre chi ha completato il ciclo primario è pari all’89,51% del target regionale. I vaccinati con terza dose sono 2.769.337, il 72,37% degli aventi diritto. Dal 7 settembre il ministero della Salute ha autorizzato l’utilizzo dei vaccini bivalenti per la dose booster/aggiuntiva agli over 60, alle persone di elevata fragilità e alle fasce di età over 12 in attesa della terza dose includendo anche operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture per anziani e donne in gravidanza. Dal 23 settembre è consentita, su richiesta dell’interessato, la somministrazione dei vaccini m-RNA, aggiornati alle varianti BA.1 e BA.4-5 per la quarta dose, agli over 12 che hanno ricevuto la terza da almeno 120 giorni. Le quarte dosi finora somministrate dal primo marzo sono state 180.777, delle quali 163.655 a soggetti over 60. Il ministero della Salute, infine, ha autorizzato dal 23 settembre l’utilizzo dei vaccini bivalenti per la quinta dose ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria. Dal 17 ottobre la quinta dose può essere somministrata anche agli over 80, agli ospiti delle Rsa e alle persone over 60 con fragilità. Le quinte dosi finora somministrate sono 2.590.

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