TRATTATO PANDEMICO. SCHILLACI: PROGRESSI ANCORA INSUFFICIENTI
“Abbiamo seguito attivamente i negoziati per il nuovo trattato pandemico e tutte le altre questioni discusse all’Assemblea mondiale della Sanità. E lo abbiamo fatto con uno spirito costruttivo, mirando a migliorare la prevenzione, la preparazione e la risposta globale alle minacce sanitarie nel miglior modo possibile, ma sempre nei confini e nel rispetto della necessaria sovranità nazionale”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo la settimana scorsa all’Assemblea mondiale della Sanità a Ginevra. “Sull’accordo per il trattato pandemico- ha quindi aggiunto il ministro- non vediamo progressi sufficienti e ci sono ancora troppi punti critici aperti”.
AMMON (ECDC): TAGLI A FONDI E PERSONALE, LEZIONE COVID DIMENTICATA
“Le lezioni apprese dalla pandemia non sono più al centro dell’agenda nel dibattito politico attuale. Lo vedo accadere in molti Stati Membri dell’Unione Europea. Ad esempio, a livello nazionale, molti colleghi riportano che le risorse aggiuntive ottenute durante la pandemia sono state ritirate. Hanno persino dovuto ridurre il personale”. Lo ha dichiarato in una intervista pubblicata sulla testata ‘TrendSanità’ Andrea Ammon, direttrice uscente del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) a Stoccolma, dove sarà sostituita da Pamela Rendi-Wagner per i prossimi 5 anni. “Soprattutto negli ultimi due anni e mezzo- ha aggiunto Ammon- abbiamo assistito alla volontà di spendere di più per la difesa, l’energia e il cambiamento climatico. Ci sono così tante altre richieste che pesano sul bilancio nazionale degli Stati Membri, che la salute sta scendendo nella lista delle priorità”.
ALLERTA PERTOSSE NEI NEONATI. SIP: IN 4 MESI 3 MORTI E RICOVERI
A +800% Tre neonati morti da inizio anno e un aumento dell’800% dei ricoveri dei più piccoli rispetto al 2023. Dopo l’allarme lanciato dall’European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), che ha evidenziato quasi 60mila casi di pertosse in tutta Europa nel corso del 2023 e fino ad aprile 2024, registrando un incremento di oltre 10 volte rispetto agli anni 2022 e al 2021, anche la Società italiana di Pediatria (Sip) lancia un’allerta per l’epidemia di pertosse diffusa in particolare tra neonati e lattanti non vaccinati. “Possiamo tutelare questa popolazione particolarmente vulnerabile attraverso l’immunizzazione della mamma, durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza- fa sapere la presidente della Sip, Annamaria Staiano- altamente sicura ed efficace nel proteggere i bambini ancora troppo piccoli per poter essere vaccinati”.
STUDENTESSA DI 23 ANNI UCCISA IN TRE GIORNI DA MENINGITE FULMINANTE
Era a Berlino per l’Erasmus, ma è passata “dalla vita alla morte nel giro di appena tre giorni”. Lara Ponticiello, una studentessa di 23 anni di Gonzaga, in provincia di Mantova, è rimasta vittima di una meningite fulminante che non le ha lasciato scampo. “La meningite- ha spiegato sui social l’infettivologo Matteo Bassetti- è una grave infezione che colpisce il cervello e può portare alla morte, anche in poche ore. Può essere causata da batteri, virus o funghi. La forma virale è più comune e meno grave, mentre quella batterica può avere conseguenze molto più gravi”. Tra i batteri che più frequentemente provocano la meningite batterica, di sono lo Pneumococco, il Meningococco e l’Emofilo. “Le forme più gravi e fulminanti di meningite- ha aggiunto l’esperto- sono in genere legate al meningococco appartenente sia al gruppo B sia A, C, Y, W135”.
SCLEROSI MULTIPLA. FISM: IN ITALIA OGNI ANNO COLPITE 3.600 PERSONE, PIÙ RICERCA
“La ricerca sulla sclerosi multipla produce risultati tangibili che hanno cambiato la vita delle persone colpite. Ma si può e si deve fare di più per una patologia che ogni anno, solo in Italia, colpisce 3.600 persone. A cominciare dalla prevenzione e dalla diagnosi”. Questi i temi al centro del Congresso annuale della Fism, la Fondazione dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che si è svolto la settimana scorsa a Roma. “Abbiamo bisogno di una ricerca che produca ricadute concrete sulla vita delle persone con Sm- ha detto la vicepresidente Aism, Rachele Michelacci– e l’arrivo di nuovi criteri diagnostici, che promettono di migliorare la prognosi e la qualità di vita delle persone, risponde appieno alla nostra Carta dei Diritti”.
FILLER. SIME: STOP A VENDITA LIBERA IN FARMACIA, IL ‘FAI-DA-TE’ È RISCHIOSO
Il ritocchino alla portata di tutti, anche di minorenni, è “molto pericoloso”. Contro la mania dei filler, siringhe con all’interno acido ialuronico, oggi acquistabili in farmacia, e anche da canali di vendita online, senza ricetta medica, lancia un duro avvertimento Emanuele Bartoletti, presidente della Società Italiana di Medicina Estetica (Sime). “Le farmacie sono autorizzate a vendere i filler ai medici, ma purtroppo anche ai pazienti- ha spiegato in una intervista rilasciata alla Dire- Online qualsiasi persona, basta che abbia un account paypal, può comprare i filler. E questo è molto pericoloso. I filler dovrebbero essere venduti solo a medici e preparati, perché altrimenti- ha concluso Bartoletti- i danni che si creano possono essere drammatici”.
L’articolo Tg Sanità, edizione del 3 giugno 2024 proviene da Agenzia Dire.
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