Tg Lazio, edizione del 23 luglio 2021

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VACCINO, D’AMATO: DOPO PAROLE DRAGHI 38MILA NUOVE PRENOTAZIONI
L’annuncio del premier Mario Draghi sull’uso del Green Pass per mangiare al chiuso nei locali pubblici, piuttosto che per andare allo stadio, in palestra o in piscina hanno fatto segnare nel Lazio una nuova corsa al vaccino. “Dall’annuncio di ieri abbiamo avuto oltre 38mila nuove prenotazioni”, ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. “Si tratta di una spinta importante- ha aggiunto D’Amato- in una regione come il Lazio che oggi ha superato le 6,5 milioni di somministrazioni e in cui il 62% della popolazione adulta ha completato il ciclo vaccinale”.
ROMA, “FURBETTI” DEL REDDITO DI CITTADINANZA: 108 DENUNCIATI
Dal portiere di uno stabile, a chi faceva assistenza anziani alle famiglie di imprenditori facoltosi, passando anche per persone note alla giustizia. Sono 108 i furbetti del reddito di cittadinanza, in gran parte scovati nelle zone della Roma “bene” e denunciati dai carabinieri delle stazioni che fanno capo alla Compagnia dei Parioli per avere ottenuto ingiustamente il beneficio per un totale di 450mila euro. L’indagine durata 6 mesi è partita dall’analisi delle immatricolazioni delle auto nuove e dalle dichiarazioni di residenza.
ROMA, CAUDO SI CANDIDA A CONSIGLIERE: CAPOLISTA PER ROMA FUTURA
Il presidente del Municipio III, Giovanni Caudo, secondo più votato alle primarie del centrosinistra per il centrosinistra, si candiderà per l’Assemblea capitolina con la lista civica Roma Futura. “Ho deciso di essere il promotore della lista e il capolista, mettendoci tutto l’impegno che ho messo in ogni mia esperienza politica- ha spiegato Caudo- Per qualcuno fare il consigliere capitolino è la cosa peggiore che si possa fare, io lo farò con modestia. Servono scelte radicali, soprattutto su rifiuti e mobilità- ha aggiunto Caudo- perché questa città ha un potenziale enorme e oggi soffre di non essere governata”.
ROMA, ZINGARETTI E FRANCESCHINI “RIAPRONO” BIBLIOTECA LANCISIANA 
Dopo 4 anni di lavori ha riaperto al pubblico la biblioteca Lancisiana di Santo Spirito in Sassia a Roma, fondata nel 1711 dal medico Giovanni Maria Lancisi. Sono terminati i lavori di consolidamento strutturale e di restauro conservativo, presentati stamattina alla presenza del ministro della Cultura, Dario Franceschini, e del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “Questo è un luogo di una bellezza assoluta, dove si incrociano ricchezze e valori- ha detto Franceschini- Un restauro come questo non è solo un dovere morale ma un’occasione di crescita”. La Asl Roma 1 ha finanziato con oltre 4,5 milioni i lavori sulle Corsie sistine: “La riapertura di questa biblioteca- ha detto Zingaretti- è l’inizio di una grande stagione di interventi in vista del Giubileo”.

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