Stop alle morti sul lavoro: impegno comune

 

La formula dell’Hse Symposium in programma il 29 e 30 a Napoli

“Le morti sul lavoro si possono fermare solo nell’azione combinata tra formazione ed informazione, prevenzione e repressione degli abusi e attraverso una non improvvisata collaborazione tra i vari settori della società civile”.

Così Vincenzo Fuccillo (nella foto), presidente di AEP – Associazione Europea per la Prevenzione, anticipa i temi del terzo HSE Symposium di Napoli in calendario il prossimo 29 e 30 ottobre al Secondo Policlinico di Napoli nell’ Aula Magna “Gaetano Salvatore” dell’Università Federico II in concomitanza con la Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2021.

“Apprendiamo con grande soddisfazione dalle recenti dichiarazioni del Presidente Mario Draghi e del Ministro Andrea Orlando – continua Fuccillo –  che questi argomenti sui quali da anni si incentra il nostro lavoro sono divenuti prioritari nell’azione politica del nostro governo.

E al nostro governo rivolgiamo l’invito a prendere in considerazione quanto su tali tematiche si è realizzato e si continua a realizzare a Napoli attraverso il lavoro di tanti tecnici e ricercatori coinvolti dall’HSE Symposium”.

La manifestazione, incentrata sui  temi della Salute, Sicurezza sul lavoro e Ambiente, ha il primato di mettere in rete ben 23 università italiane e di unire allo stesso tavolo esponenti della magistratura, della chiesa, delle università italiane, della stampa, delle istituzioni locali e nazionali, degli organismi di tutela e controllo, fino ai rappresentanti dei lavoratori e dei loro datori di lavoro.

Ideata ed organizzata dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, dall’Associazione Europea per la Prevenzione, con il supporto di INAIL Campania, di Ebilav – Ente Bilaterale Nazionale e di Fondolavoro, da oltre quattro anni propone una formula, al momento ancora unica in Italia, in cui l’argomento “sicurezza sul lavoro” e le problematiche ad esso connesse  è condiviso con tutte le componenti della società e “questo perché – conclude Fuccillo – solo una rigorosa comunanza di intenti riuscirà ad invertire la tragica sequenza cui quotidianamente assistiamo”.

Salute, Sicurezza sul lavoro e Ambiente ma anche innovazione, aggiornamento, formazione e spazio alle nuove idee.  HSE Symposium è un’occasione di confronto e di definizione di strategie concrete e innovative per un mondo del lavoro in continuo fermento.

Per questo motivo, uno specifico “concorso per idee” ha accolto ben 50 progetti (di cui 34 ritenuti meritevoli di pubblicazione) realizzati dai ricercatori italiani formati nei 23 atenei italiani aderenti all’HSE Symposium. Parte di essi, quelli realizzati dagli “under 35”, concorreranno all’assegnazione delle borse di studio istituite da Ebilav e Fondolavoro.