Stefano Demicheli dirige “Napoletani prima … o poi”

Musiche del 600 e 700, domenica 19 in prima esecuzione nel salone monumentale di Palazzo Zevallos a Napoli

Napoli. “Napoletani prima … o poi”, in prima assoluta domenica 19 dicembre (alle ore 19),  nella sede di Gallerie d’Italia  a Palazzo Zevallos di Stigliano è la nuova produzione della Fondazione Pietà de’ Turchini che conclude così la prima parte della sua stagione musicale.

In scena l’ensemble Talenti Vulcanici, recentemente insignito del prestigioso Premio Abbiati, con i solisti Monika Toth e Catherine Jones diretti dal maestro Stefano Demicheli in “un concerto – sottolinea Demicheli – dedicato ai “virtuosi” che, tra il ‘600 e’700, legano la propria formazione e la propria attività musicale alla capitale meridionale”.

Un progetto tutto strumentale, realizzato con la consulenza del musicologo Paologiovanni Maione, che ha come tema la produzione musicale di autori attivi nella Cappella Reale di Napoli, da Antonio Porpora ad Angelo Ragazzi , Francesco Paolo Supriani, Antonio Valente fino alle composizioni del veneziano  Domenico Gallo, autore di alcune delle sonate utilizzate nel “Pulcinella”di Stravinskij.

“Il ritorno della Pietà de’ Turchini nel magnifico salone monumentale di Palazzo Zevallos – sottolinea Federica Castaldo presidente della Fondazione –  conclude una lunga stagione di attività e progetti musicali che abbiamo inaugurato e contribuito nel tempo ad animare con produzioni rimaste memorabili come “La Jole” di Porpora o “L’Erminia” di Scarlatti, per citarne solo alcune”.

“La letteratura strumentale  – si legge nelle  note di sala che accompagnano il programma a cura di Paologiovanni Maione – fiorita in seno all’invitta “scuola napoletana”, trova proprio nelle gallerie, nei saloni e nelle stanze della musica partenopei la propria giustificazione, avvalorata, soprattutto, dalla predisposizione e predilezione mostrata, per gli strumenti, da diversi nobili “virtuosi”.

Il principe della Riccia, il principe di Torella, il duca Serra di Cassano, il duca di Spezzano per citarne soltanto alcuni amavano intrattenersi in “reservate” accademie dividendo il leggio con i musicisti mercenari”. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria per email a coordinamento@turchini.it . Info: www.turchini.it