Stefani: “La Conferenza nazionale sulla disabilità è un’occasione storica di confronto”

 

Alberto Spelda confermato alla presidenza nazionale della Federazione Nazionale dei Liberi Circoli

Urraro (Lega): “Da Pnrr non solo risanamento economico ma anche dei diritti”

Russo (Fi) L’etica in primo piano per valorizzare i progetti

Iovino (IV): “Ruolo Fenalc strategico per future iniziative economiche e finanziarie sui territori”

Pancalli (Cip): La promozione dello sport rappresenta benessere e salute

“Nei prossimi due mesi ci attendono sfide importanti a cominciare dalla prossima Conferenza nazionale sulla disabilità, un’occasione storica di confronto, utile per raccogliere spunti e proposte da tutto il mondo associativo, dalle aziende, dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie”.

Queste le parole scritte da Erika Stefani, ministra per la disabilità, ed inviate al congresso nazionale della Federazione Nazionale dei Liberi Circoli “Insieme ce la faremo” che ha registrato la conferma di Alberto Spelda (nella foto in alto) alla guida della Fenalc. Insieme a Spelda hanno ottenuto la riconferma anche la Manuella Penda (vicepresidente), Francesco Buono (tesoriere) e Arturo Vitale (segretario generale).

“Si sta decidendo la sorte del nostro Paese – ha sostenuto il senatore Francesco Urraro (Lega) – con una vera e propria ricostruzione dopo l’emergenza sanitaria, beneficiando del Pnrr. Il Paese si cura non soltanto dal punto di vista sanitario ed epidemiologico ma anche attraverso il risanamento dei diritti, in un momento in cui abbiamo vissuto periodi di ‘sospensione della ‘Costituzione’ in un bilanciamento tra il diritto alla salute, il diritto allo studio, al lavoro e alla libera iniziativa economica”.

“Il terzo settore con cultura, istruzione e ricerca – ha aggiunto Urraro – rappresenta uno degli assi primari che ci guideranno fuori dalla pandemia con il supporto fondamentale del recovery plan. Fenalc sta segnalando alle aule parlamentari le criticità presenti e le soluzioni concrete da adottare con riforme di sistema”.

Il parlamentare Paolo Russo (Fi), dal canto suo, ha evidenziato che “l’etica e la valorizzazione dell’altro prima di tutto: ben vengano progetti ed iniziative che mettono in risalto le straordinarie capacità e la voglia di mettersi in gioco di ognuno a prescindere dalle difficoltà con le quali si è costretti a fare i conti”

A rappresentare il Consiglio regionale della Campania è intervenuto Francesco Iovino (Iv) che ha sottolineato “la grande opportunità offerta ai territori dai circoli e dalle associazioni.

Gli associati della Fenalc in Campania rappresentano un punto di riferimento strategico per chi ha la passione dello sport. Sarà importante per la Campania e la Città metropolitana di Napoli destinare risorse economiche per incentivare l’attività sportiva in generale e quella paraolimpica in particolare”.

La Fenalc nel corso dell’incontro ha rivolto un invito ai rappresentati del mondo politico: “Abbiamo inviato alla ministra Stefani, cinque proposte concrete – ha osservato Francesco Buono – per aiutare i disabili e le loro famiglie (bonus disabili per chi ha un reddito basso; pensione per chi non ha più i genitori; credito d’imposta per chi elimina le barriere architettoniche; bonus per accedere ai centri estivi; consenti maggiore integrazione agli atleti diversamente abili)”.

“La promozione dello sport – ha detto Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, nel corso del suo videomessaggio – è uno strumento di welfare attivo del nostro Paese per rappresentare benessere e salute.

In Italia, secondo l’indagine Istat, vivono oltre tre milioni e centomila persone disabili, di cui poco più di due milioni e mezzo sono rappresentate da anziani (terza e quarta età), spesso non autosufficienti,  ma circa un milione di persone sono assolutamente intercettabili come possibili utenti di un’attività sportiva interpretandolo lo sport non come una dimensione agonistica (quella che fa parlare del movimento che rappresento come i grandi risultati di Tokyo che ne sono una straordinaria testimonianza) ma una promozione dell’attività sportiva come integrazione e inclusione.

Per questo motivo – ha concluso – credo che ci sia la necessità di attivare un lavoro comune e di un impegno in termini di responsabilità il più diffuso e condiviso possibile”.

Anche Vanessa Pallucchi (portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore), Mara Carfagna (ministra per il Sud), Andrea Orlando (ministro del Lavoro e delle Politiche sociali), Elena Bonetti (ministra della Famiglia) e Vincenzo Carbone (commissione Lavoro del Senato) hanno inviato messaggi di partecipazione e condivisione dell’attività svolta dalla Fnalc.

All’iniziativa hanno partecipato Carmine Mellone (presidente del Cip Campania), Guido Pasciari (presidente della Fipav Campania il sindaco Edoardo Serpico e Vincenzo Caprio ((rispettivamente presidente e amministratore unico del Tavolo dei Comuni dell’Agenzia di Sviluppo dell’Area Nolana).

Il neo eletto presidente Alberto Spelda ha rinnovato il suo entusiasmo per la solidarietà e l’amore per lo sport integrato che la Fenalc proseguirà a donare al Terzo Settore, ringraziando tutti i collaboratori i volontari e le tante associazioni che fanno parte della grande famiglia della federazione.