Presutto (M5S) “Irresponsabilità del centrodestra: la riforma fiscale del catasto è obiettivo del Pnrr”

“La riforma del catasto è contenuta nell’art. 6 della delega fiscale e prevede modifiche legislative per fare emergere immobili e terreni non accatastati correttamente o ‘fantasma’ cioè proprio non registrati e per i quali i proprietari non pagano tasse”. Lo afferma il senatore Vincenzo Presutto del Movimento 5 Stelle ai microfoni di Mariù Adamo per MattinaLive, il morning show in onda su Canale 8.
 
 “Pertanto, la riforma del catasto è una mappatura del patrimonio edilizio esistente, con il rinvio tassativo al 2026 per eventuali variazioni sulle rendite catastali e quindi sul valore degli immobili”, spiega Presutto.
 
“Il senso di irresponsabilità da parte del centro-destra è stato evidente, in primis perché il Presidente del Consiglio Mario Draghi aveva evidenziato l’importanza politica della riforma ed in secundis è essa stessa un obiettivo del Pnrr, pertanto, è doveroso metterla in pratica in considerazione della lotta all’evasione fiscale e della possibilità di avere una mappatura corretta e coerente di quest’ultima in Italia, per far emergere il sommerso demandando al 2026 qualsiasi altra variazione eventuale sulle rendite”, continua Presutto.
 
“Con la riconferma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stata garantita la stabilità del Parlamento e del Governo, condizione che deve essere preservata, ora più che mai, vista la crisi geopolitica che vede la Russia invadere l’Ucraina, con tutta una serie di implicazioni economiche-finanziarie e risvolti militari incerti che necessitano di una Italia compatta ed unita, punto di riferimento centrale degli equilibri mondiali.
A dispetto di questa pressante esigenza, ieri esponenti politici della maggioranza del centro-destra hanno ben pensato di provare a mettere in crisi il Governo e solo per la riforma del catasto”, conclude Presutto.