Una folta partecipazione di amici, consiglieri, sindacalisti, industriali, intellettuali hanno accolto l’invito di “Guida Editori” per assistere alla presentazione del libro di Vincenzo Moretto “L’idea e L’Uomo” che si è svolta presso l’antisala dei Baroni del Maschio Angioino.
Tutti i relatori hanno messo in evidenza la figura sindacale, politica ed umana di Moretto, che nasce nel popolare quartiere Vasto, dove tutt’ora vive.
La sua scelta sindacale è ispirata dalla figura di Filippo Corridoni, ispiratore del sindacalismo nazionale.
La passione politica sarà la stessa del padre Salvatore, questi tra i fondatori del Msi. “L’idea e L’Uomo” è uno spaccato di vita che racconta anche gli anni bui del terrorismo.
In questo libro, la cui prefazione è stata affidata a Roberto D’Angelo, Moretto racconta i fatti di cui è stato protagonista, spiegando quanto si poteva fare e quanto ancora si deve e si può fare.
Tanti sono stati gli interventi, tra quali, l’ex Presidente del Consiglio Comunale di Napoli, Raimondo Pasquino, l’ex assessore di Casalnuovo, Enzo Orefice e Pietro Cafasso (già consigliere comunale).
C’è stato un invito preciso da parte di chi è intervenuto dal palco: leggere la pubblicazione perché è ricca di umanità e rappresenta un valido strumento per chi fa politica, solo per passione e per tutelare gli interessi della collettività.