Premio Le Maschere del Teatro Italiano, scelte le terne per l’edizione 2022

 La manifestazione è organizzata per la prima volta dal Teatro Stabile Massimo Vincenzo Bellini di Catania

Il Premio “Le Maschere del Teatro Italiano” ideato da Luca De Fusco e da Maurizio Giammusso si terrà quest’anno al Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, il 7 settembre alle ore 20, con diretta/differita su Raiuno alle ore 23.

Ieri al Teatro Argentina di Roma si è svolto l’incontro pubblico per scegliere le terne finaliste.

Quest’anno la giuria, come sempre presieduta da Gianni Letta, è composta da Rita Gari Cinquegrana (Presidente del Teatro Stabile di Catania), Giulio Baffi (Presidente dell’Associazione Nazionale Critici Italiani e critico La Repubblica Napoli), Donatella Cataldi (giornalista Tg3-Chi è di scena), Carmelita Celi (critico de La Sicilia), Franco Cordelli (critico Corriere della Sera), Masolino d’Amico (critico La Stampa), Maria Rosaria Gianni (già capo redattore Cultura Tg1 e adesso giornalista del Tempo), Marco Giorgetti (direttore del Teatro La Pergola), Katia Ippaso (critico Il Messaggero), Tommaso Le Pera (fotografo di scena), Roberto Mussapi (critico dell’Avvenire), Orazio Torrisi (produttore teatrale), Simonetta Trovato (giornalista e critico del Giornale di Sicilia),

Le Terne saranno poi votate da una giuria di circa 800 esperti del settore. Come ogni anno verranno consegnati 13 premi, oltre quello speciale assegnato dal Presidente della Giuria e quello alla Memoria di Graziella Lonardi Bontempo.

Il Premio, creato nel 2002, è organizzato quest’anno per la prima volta dal Teatro Stabile di Catania, con il Patrocinio dell’Agis.

Come da tradizione la serata su Raiuno sarà condotta da Tullio Solenghi e verranno premiati gli spettacoli andati in scena nella Stagione 2021/2022.

LE TERNE 2022: 

SPETTACOLO DI PROSA: The Spank, regia Filippo Dini; Le sedie, regia Valerio Binasco; Il figlio del secolo, regia Massimo Popolizio (nella foto).

REGIA: Filippo Dini, The Spank; Valerio Binasco, Le sedie; Elio De Capitani, Moby Dick alla prova.

 ATTORE PROTAGONISTA: Lino Musella, Tavola tavola, chiodo chiodo…; Sandro Lombardi, Antichi maestri; Filippo Dini, The Spank. 

ATTRICE PROTAGONISTA: Sonia Bergamasco, Chi ha paura di Virginia Woolf?; Elena Sofia Ricci, La dolce ala della giovinezza; Teresa Saponangelo, Tartufo.

ATTORE NON PROTAGONISTA: Paolo Serra, Enrico IV; Giacinto Palmarini, La locandiera; Jurij Ferrini, Ifigenia e Oreste.

 ATTRICE NON PROTAGONISTA: Orietta Notari, Il misantropo; Arianna Scommegna, Ifigenia/Oreste; Angelica Ippolito, Sik-Sik, l’artefice magico.

 MONOLOGO: Mascia Musy, Preghiera per Chernobyl; Silvio Orlando, La vita davanti a sé; Viola Graziosi, Clitemnestra.

EMERGENTE: Valentina Carli, La classe; Giordana Faggiano, Ifigenia/Oreste;  Ludovica Fedegni, Chi ha paura di Virginia Woolf?.

SCENOGRAFO: Nicolas Bovey, Le sedie; Maria Spazzi, Ghiaccio; Livia Gionfrida, Pinocchio.

COSTUMISTA: Gianluca Sbicca, M. Il figlio del secolo; Allievi Accademia Costume e Moda Roma, Il berretto a sonagli; Antonio Marras, Edipo re. Una favola nera. 

MUSICHE: Paolo Fresu, Tango Macondo;  Germano Mazzocchetti, La concessione del telefono; Franco Visioli, Chi ha paura di Virginia Woolf?.

NOVITÀ ITALIANA: Emanuele Salce, Diario di un adeguato; Vittorio Franceschi, Il domatore; Livia Gonfrida, Inedito Scaldati. 

DISEGNO LUCI: Pietro Sperduti, La dolce ala della giovinezza; Luigi Biondi, M. Il figlio del secolo; Nicolas Bovey, Ifigenia e Oreste.

TERESA SAPONANGELO – POSATO