Porti, Moretta (commercialisti): ridurre l’impatto dell’inquinamento sulle grandi città

“Il sistema portuale è il fulcro delle attività legate all’economia del mare del nostro Paese, ma rappresenta anche una quota importante e crescente delle emissioni di gas a effetto serra prodotte nel nostro Paese e i porti, spesso inseriti in contesti densamente abitati, devono fronteggiare delle criticità in termini di accettazione da parte della cittadinanza che vive nelle aree su cui essi insistono.

Crediamo sia arrivato il momento di spingere sulla transizione ecologica del settore marittimo, seguendo le linee guida della Commissione Europea, che mira ad annullare le emissioni nette di gas serra entro il 2050, investendo nella transizione verso carburanti sostenibili. In questo senso, grandi aspettative e opportunità arrivano dal Pnrr”.

Lo ha detto Vincenzo Moretta, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Napoli, aprendo il webinar “I sistemi portuali nella transizione ecologica”, organizzato dalla commissione Economia del mare dell’Ordine partenopeo.

“Negli ultimi anni, il settore marittimo ha adottato misure significative per alleviare i suoi impatti ambientali”, ha evidenziato Liliana Speranza, consigliere delegato commissione Economia del Mare Odcec Napoli.

“Le navi producono il 13,5 per cento di tutte le emissioni di gas serra derivanti dai trasporti nell’Ue, dietro le emissioni del trasporto stradale (71) e del trasporto aereo (14,4). È un settore che svolge un ruolo vitale per l’economia, ma occorre intensificare gli sforzi per ridurre l’impatto ambientale che vadano oltre le politiche europee e internazionali. Il trasporto marittimo dell’Ue è atteso da un decennio cruciale per la transizione verso la sostenibilità economica, sociale e ambientale”.

Al webinar, moderato da Arturo Capasso (docente di Economia e Gestione delle Imprese dell’Università del Sannio), sono intervenuti Umberto Masucci (presidente The International Propeller Clubs Napoli), Andrea Annunziata (presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centrale), Pasqualino Monti (presidente dell’Autorità Portuale di Palermo-AdSP mare di Sicilia Occidentale), Massimo Clemente (direttore dell’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del Cnr), Salvatore Lauro (presidente Volaviamare); Giulio Maggiore (docente di Economia e gestione delle imprese l’Università di Roma Unitelma Sapienza), Leonardo Massa (Managing Director Italia Msc Crociere), Alessandro Panaro (capo del Servizio Maritime & Energy di Srm).