Moretta (commercialisti), il “Decreto Sostegni” è un supporto ma non è risolutivo

 

Amitrano (M5s): La crisi si supera con le riaperture, quindi bisogna vaccinare

 

NAPOLI – “Il decreto Sostegni è sicuramente un supporto ma non è risolutivo, le risorse sono bassissime e la coperta è corta: sono in ballo 80 miliardi di fatturato e un milione di posti di lavoro a livello nazionale, di cui 500mila solo in Campania. La vaccinazione è l’unico strumento per far ripartire il ciclo produttivo ed evitare che le imprese, anche quando sono chiuse, paghino i costi fissi che continuano a sostenere. Più giorni passano più la situazione diventa drammatica”.

Lo ha detto Vincenzo Moretta, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, intervenendo al forum “Ancora chiusure: il colpo di grazia?” moderato da Mariù Adamo e promosso da Mattina 9, il morning show in onda sull’emittente Canale 9 – 7 Gold.

“La campagna vaccinale è il punto cruciale”, ha sottolineato Alessandro Amitrano, segretario dell’Ufficio di presidenza della Camera dei Deputati. “Per questo motivo la Camera ha approvato una mozione del Movimento 5 Stelle per il superamento dei brevetti sui vaccini, una soluzione che ci consentirebbe di non dipendere più dalle case farmaceutiche che continuano a consegnare dosi in minor numero rispetto a quanto pattuito.

E’ chiaro che la crisi non si supera con i sostegni, ma con le riaperture, quindi bisogna vaccinare e stabilire i protocolli di riapertura”.

“In Campania i dati sono davvero preoccupanti ma in generale tutto il paese vive un momento di grande difficoltà – ha evidenziato Franco Picarone, presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania – Ci dobbiamo preparare all’intensificazione della campagna vaccinale e anche al post pandemia per gestire una situazione che di certo non finirà da un momento all’altro.

Il Recovery Fund può essere uno strumento per il rilancio del Mezzogiorno, ma non bisogna ripetere gli errori del recente passato quando i fondi ordinari per gli investimenti venivano distribuiti per il 66% al Nord”.

Il presidente della Camera di Commercio di Napoli Ciro Fiola ha evidenziato come sia stato “elaborato uno stanziamento di 43 milioni a favore delle imprese, sia guardando a questo periodo di crisi sia per il loro sviluppo futuro per l’adeguamento tecnologico. Di questi fondi, una parte sarà dedicato alla copertura del 40% dei fitti su cui non era intervenuto lo Stato e alle utenze pagate dalle imprese che sono state aperte senza clienti”.

Al forum sono intervenuti la presidente Acen Federica Brancaccio, il presidente Associazione Direttori d’Albergo Giuseppe Bussetti e il direttore della Gazzetta Forense Roberto Cogliandro.