Pubblicato il report della consultazione pubblica. Il documento vuole orientare imprese, lavoratori e stakeholder
La prima consultazione pubblica, organizzata dal Ministero del Lavoro riguardo alle direttive per l’uso dell’intelligenza artificiale nel lavoro, è ufficialmente giunta al termine. Questo documento si propone di guidare imprese, lavoratori e tutti gli attori coinvolti nella digitalizzazione, adottando un approccio che integra innovazione, benessere, sicurezza e protezione dei diritti.
Come riportato dal Ministero, lo scopo della consultazione era quello di ottenere feedback e proposte da cittadini e soggetti interessati, con l’intento di rendere le direttive uno strumento efficace e accessibile per promuovere un’adozione dell’IA etica, responsabile e antropocentrica.
Il periodo di consultazione ha avuto luogo dal 14 aprile al 21 maggio 2025. La partecipazione è stata ampia e variegata, includendo amministrazioni pubbliche, rappresentanti delle parti sociali, aziende, piccole e medie imprese, lavoratori autonomi, associazioni di categoria, professionisti del settore, istituzioni accademiche, centri di ricerca e cittadini.
In totale, sono state ricevute 70 risposte al questionario disponibile online sulla piattaforma ParteciPA, a cui si aggiungono oltre 30 contributi formali inviati via email all’indirizzo del Ministero. Le risposte ricevute evidenziano l’interesse per la questione e l’importanza di sviluppare un percorso comune tra Istituzioni, imprese e cittadini.
Ciro Di Pietro