Mellone: “Subito risposte alle persone con disabilità”

Serpico: “Sport determinante per la crescita complessiva”
Grande successo di adesione alla tappa in Campania del progetto SportAbilità, integrazione e inclusione sociale promosso dalla Fenalc

“Il Comitato Paralimpico campano da sempre sostiene iniziative come quella promossa dalla Federazione nazionale dei Liberi circoli che, attraverso il progetto ‘SportAbilità’, riesce ad offrire risposte concrete alle tante esigenze delle persone con disabilità sia dal punto di vista sociale che sportivo.

Un impegno assolutamente apprezzabile che si estrinseca sui territori in modo positivo contribuendo in maniera determinante al processo di inclusione sociale che deve essere alla base della nostra comunità. Siamo fieri di avere Fenalc come ente di promozione sportiva sotto l’egida del Comitato Italiano Paralimpico”.

Lo ha detto Carmine Mellone, presidente del Cip Campania, che ha espresso soddisfazione per il grande successo di partecipazione registrato dal progetto “Sportabilità, sport integrato e inclusione sociale”.

Un evento finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento Sport), realizzato dalla Federazione nazionale dei Liberi circoli APS in collaborazione con l’associazione ‘Città dei Gigli di Nola’(sitting volley), l’associazione ‘Città di Nola pensionati’ (torneo di bocce integrato), l’A.S.D. ‘Maurizio Lanzaro’ (calcio e calcetto integrato) e l’A.s.d. ‘Move it’ (danza sportiva integrata).

L’importanza dell’iniziativa è stata ribadita anche da Edoardo Serpico (sindaco di Scisciano e presidente del Tavolo dei Comuni dell’agenzia di sviluppo dell’area Nolana): “Ritengo il ruolo svolto dalla Fenalc e dalle associazioni che hanno partecipato a questa edizione di ‘Sportabilità’ fondamentale.

Senza il loro contributo tante attività a livello istituzionale non si potrebbero svolgere. Interessandosi di sport, Fenalc è determinante per la crescita complessiva dell’individuo, per promuoverlo nella sua totalità. La pratica dello sport allontana da fenomeni devianti e socialmente pericolosi oltre a essere un momento di sana socialità”.

Il connubio tra sport e inclusione sociale è stato sottolineato da Francesco Buono (tesoriere nazionale Fenalc): “L’obiettivo sul quale lavoriamo da anni è quello di promuovere azioni positive per l’inclusione sociale. Tutto ciò è possibile rendendo piacevole, semplice e divertente fare sport con i ragazzi disabili dai quali abbiamo tanto da imparare”.

Presente anche Elvira Caccavale (assessore allo sport del Comune di Nola): “Ben vengano queste iniziative sui territori per consentire agli amministratori una riflessione sulle strutture sportive presenti da migliorare e quelle assenti da sviluppare. Ampia disponibilità a collaborare su progetti futuri con la Fenalc“.

Presente al bocciodromo anche il parlamentare Paolo Russo: “Aiutare chi è rimasto indietro significa sostenere chi non ha un lavoro, chi ha difficoltà nel rapporto con la propria formazione, assistere le famiglie che non riescono a vedere una speranza o un’opportunità immediata.

Ai giovani bisogna parlare il linguaggio della verità e della crudezza, ma occorre anche utilizzare competenze, vivacità, professionalità e voglia di fare che è un motore straordinario. Tenerli ai margini significa perdere un carburante incredibile che è quello che fa vincere”.

L’impegno della Fenalc è stato ribadito dal Presidente nazionale, Alberto Spelda: “La Federazione continuerà la sua azione a livello nazionale, grazie anche al progetto in corso “sportAbilità”, volta a diffondere e stimolare la pratica sportiva integrata. Vogliamo aiutare giovani e anziani.

Da quando sono stato eletto la disabilità è stato il tema prioritario. Credo che le istituzioni debbano fare di più per i ragazzi disabili e per le loro famiglie. Spesso rimangono soli e in difficoltà, nessuno li aiuta. Soprattutto quando terminano le scuole. Noi cerchiamo di metterci a disposizione con i centri estivi, invernali e di recupero. Cosa che dovrebbero fare le istituzioni”

Intesa e collaborazione anche per la disciplina delle bocce integrate. Presenti al torneo organizzato presso il Bocciodromo della Città di Nola il presidente Regionale della FIB Antonio Barbato e il Consigliere Regionale della FIB, Sabatino Vecchione.

“Abbiamo subito accettato con piacere l’invito della Fenalc a collaborare per il progetto “sportAbilità” – ha sostenuto Barbato – sicuramente questa sinergia continuerà anche nel prossimo futuro con altri eventi volti a promuovere lo sport integrato che riteniamo sia una medicina potentissima per l’inclusione sociale”.

“Abbiamo registrato una grande partecipazione – ha rimarcato Vecchione – che ha premiato l’organizzazione dell’evento. Come rappresentante regionale della FIB e cittadino nolano è stata una grande soddisfazione collaborare, ancora una volta, con la Fenalc su progetti di sport e disabilità”.

Presente all’evento anche il manager sportivo Luciano Moggi, amico storico della Fenalc. Per gli eventi sportivi è stata registrata la concreta collaborazione della Fivap Campania, presieduta da Guido Pasciari, che ha condiviso con la Fenalc le competizioni e i risultati ottenuti.