Matacena (commercialisti): “Il PNRR è un’occasione importante per la Campania”

“Il ruolo dei commercialisti può essere decisivo”

“Il PNRR è una grande occasione per il territorio campano. Le risorse finanziarie messe in campo sono ingenti, ma devono essere spese nel migliore dei modi. In quest’ottica, il ruolo dei commercialisti può essere decisivo: i professionisti hanno le capacità per operare a sostegno delle istituzioni nell’aspetto della rendicontazione, confermando il ruolo di ‘sentinelle di legalità’ del territorio”.

Lo ha detto Francesco Matacena, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli Nord, a margine del convegno “Gli investimenti nell’edilizia sanitaria: uno strumento di ripresa economica”, che si è tenuto presso la sede dell’Ordine.

“In Campania si torna finalmente a parlare di edilizia sanitaria, grazie ai fondi del PNRR e al lavoro della Regione Campania che è uscita dall’emergenza e ha chiuso l’epoca del commissariamento.

Il fondo regionale – ha sostenuto Antonio D’Amore, direttore generale dell’Aorn Antonio Cardarelli – è stato sbloccato dopo oltre quindici anni e adesso tutto il lavoro si concentra nella direzione di un restyling profondo delle strutture”.

Secondo Stefania Fornasier (direttore sanitario del Presidio Ospedaliero “Moscati” di Aversa, “le risorse stanziate nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in tema di aggiornamento delle strutture sanitarie riguarda anche le attività tecnologiche.

È richiesto uno svecchiamento delle apparecchiature, insieme a una digitalizzazione che sia reale e concreta per far interfacciare le piattaforme e creare fascicoli sanitari dei pazienti”.

Giovanni Porcelli (consigliere regionale e componente della Commissione Sanità), ha, invece, rimarcato come “in Italia dei fondi PNRR sono stati spesi 4 miliardi su 18. Bisogna accelerare, in Campania – territorio che è reduce da dieci anni di commissariamento e tre di pandemia – gli sforzi si concentrano sull’edilizia sanitaria.

Ci sono tutte le condizioni per accendere il motore e rendere migliore il sistema, anche realizzando nuovi ospedali”.

Per Amedeo Blasotti (direttore generale Asl Caserta) “il messaggio lanciato al territorio campano è che siamo pronti per la costituzione delle case di comunità e degli ospedali di comunità. Cambiarà la cultura sanitaria”.

Al convegno, moderato da Diego Musto (vicepresidente dell’Odcec Napoli Nord), sono intervenuti anche Marcella Abbate (direttore amministrativo dell’Aorn Ospedale Cardarelli); Pasqualina Mascolo (funzionario Aorn Ospedale Cardarelli) e Tina Bove (consigliere delegato dell’Odcec Napoli Nord).