Tra divieti ed imposizioni dall’alto, in particolar modo per quanto riguarda la tanto contestata suddivisione cromatica dell’Italia in zone gialle, rosse ed arancioni (ritenuta spesso e volentieri dai contestatori poco aderente ai reali dati di contagio e quindi poco comprensibile) ed il più recente Dpcm di Natale, regalo sotto l’albero che terrà separate numerose famiglie in uno dei tradizionali e più sentiti momenti di riunione, il governo di Giuseppe Conte continua a perdere colpi e consenso.
Se a ciò si aggiungono i giochi di potere in atto con lo scopo di richiamare all’ordine tutte le componenti politiche dell’esecutivo,