L’Italia rischia di mancare il target dell’eliminazione dell’Epatite C entro 2030

ROMA –  Oggi, 28 luglio, come ogni anno, si celebra la Giornata Mondiale delle Epatiti promossa dall’OMS. Un anniversario quest’anno reso più importante dalla trascuratezza che ha colpito queste patologie: pesa infatti l’attenzione riservata alla pandemia da Sars-Cov-2. L’esame delle notifiche pervenute al SEIEVA – il Sistema Epidemiologico Integrato delle Epatiti Virali Acute coordinato dall’ISS – nel 2020 mostra che il numero di casi notificati di epatite virale è in netta flessione a partire da marzo 2020 rispetto agli anni precedenti. Molto probabilmente le misure di contenimento adottate per la pandemia hanno contribuito a diminuire anche il rischio di contrarre altre malattie infettive,

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