Lavoro, CISL: è tempo di dare esecuzione all’articolo 46 della Costituzione

“Necessaria una norma che promuova accordi partecipativi”

“Attualmente la CISL è nelle prime fasi di un percorso di mobilitazione per ottenere il sostegno alla proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Partecipazione al lavoro” attraverso la raccolta di firme. Quest’anno ricorre il 75° anniversario della Costituzione, costruita sui principi del lavoro, della dignità e della centralità dell’individuo”.

“All’interno di questo documento fondativo della nostra democrazia, esiste un articolo – l’articolo 46 – che riveste un significato particolare, in quanto esige che i lavoratori collaborino con i loro datori di lavoro per stabilire gli indirizzi e vigilare sulla gestione aziendale”.

“Riteniamo che sia giunto il momento di dare piena attuazione a questo articolo della Costituzione, poiché la partecipazione si trova attualmente di fronte a una moltitudine di sfide che il nostro Paese deve affrontare”. Lo ha detto Luigi Sbarra, segretario della CISL, nel suo intervento al convegno “Partecipazione al lavoro” organizzato dal Sindacato a Genova.

“Il leader della CISL ha sottolineato che partecipando si può valorizzare l’appeal degli investimenti, valutare la qualità e la stabilità dei posti di lavoro, ristabilire e aumentare la produttività per consentire la ridistribuzione, introdurre iniziative realmente sostenibili dal punto di vista sociale, ostacolare i processi di delocalizzazione e contraffazione industriale”.

“A tal proposito stiamo raccogliendo le firme per presentare al Parlamento italiano la proposta, volta a istituire una legge facoltativa e non vincolante che incoraggi, sostenga e deleghi la contrattazione sindacale e la formulazione di accordi partecipativi da parte delle istanze gestionali, economiche, finanziarie, prospettive organizzative e consultive”.

“In queste ore sono in corso le discussioni sulle riforme costituzionali e istituzionali, sul presidenzialismo e sulla premiership, riteniamo che il tema della partecipazione sia il fulcro della nostra Costituzione, passando da un approccio formale a una prospettiva più sostanziale e significativa”.

Al convegno tenutosi a Palazzo Ducale hanno partecipato 800 delegati provenienti da tutta la regione della CISL Liguria. Durante il convegno, Luca Maestripieri, segretario CISL ligure ha dichiarato: “La proposta è rivolta a tutti, comprese le imprese, le Istituzioni, le rappresentanze datoriali e i cittadini”.

“Il nostro obiettivo non è quello di mostrare parzialità verso un gruppo sociale piuttosto che un altro. La nostra intenzione non è creare una situazione di conflitto, né cambiare l’ordine naturale delle cose”.

“Al contrario – conclude il segretario CISL ligure – mira ad avvicinare il mondo del lavoro e quello delle imprese per il bene comune, per aumentare la produttività e la sua equa redistribuzione, e per favorire il dialogo e il confronto all’interno delle imprese”.

Ciro Di Pietro