La neonata “super piuma” che pesava 390 grammi è stata salvata dai medici del “Ospedale Fatebenefratelli” di Napoli

Negli ultimi anni, i progressi della medicina consentono di salvare un maggior numero di neonati in epoca sempre più precoce, e la vitalità del neonato, per quanto estremamente prematuro, impone al medico l’assistenza e le cure 

 La vita è straordinaria e spesso regala esperienze commoventi, proprio come questa raccontata dal dott. Giuseppe De Bernardo, direttore dell’UOC Pediatria Neonatologia Direttore UOC Pediatria Neonatologia Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli .

“Si tratta di un caso interessante, e a prescindere dall’aspetto clinico, è soprattutto un caso umano – afferma De Bernardo – , in quanto arriva nel pronto soccorso della gravidanza a rischio del Fatebenefratelli, una signora alla 25esima settimana di gestazione con un feto molto più piccolo per la sua età gestazionale, con un peso stimato al di sotto dei 400 grammi.

Tutto ciò innesca un sistema di sorveglianza, in quanto per la nostra legge italiana, nascere sotto i 400 grammi e prima delle 23 settimane, è una nascita che va assolutamente sorvegliata, perché molto spesso questi bambini non riescono a sopravvivere e, necessitano di cure che possono diventare eccessive.

Conseguentemente, l’équipe come ‘primo movens’ ha la necessità di un impatto emotivo, valutare o meno se c’é la possibilità di poter sopravvivere a una nascita così estrema.

Quindi, grazie alla nostra organizzazione tra ostetricia, ginecologia, neonatologia e soprattutto la terapia intensiva neonatale, con un staff medico d’eccezione, riusciamo ad intervenire.

Ovviamente, abbiamo la necessità di fare un ‘briefing’ iniziale per i casi speciali, ma lasciatemi dire con enfasi che, si tratta di un caso super speciale! Ricordo perfettamente il momento in cui, con la dott.ssa Colonna che ha assistito al parto e il ginecologo dr. Buonomo presente nella parte ostetrica-ginecologica, di concerto si è deciso di farla nascere spontaneamente, in quanto non c’era come indicato, l’incombenza di un parto cesareo.

E’ venuta al mondo una neonata estremamente piccola  e vitale, da assistere adeguatamente e con cura.

Queste storie vanno raccontate, perché è giusto che si sappiano! Il Fatenefratelli dispone di macchinari  esclusivi all’avanguardia e di un staff medico altamente  qualificato al servizio della salute.

Basti pensare alle complessità che, si sono presentate nel poter assistere con professionalità un esserino di circa 390  grammi, grazie appunto all’ausilio di questi nuovi strumenti tecnologici e innovativi.

Oggi è una giornata di festa per la neonatologia e terapia intensiva neonatale, ovviamente per l’ostetricia e ginecologia diretta dal Prof. Iacobelli, perché dopo 115 giorni di ricovero, e lascio immaginare il rapporto che si è venuto a creare con i genitori della nostra piccolina, oggi finalmente la consegna con un peso di due chili e cento grammi, basti pensare che alla nascita e con il conseguente calo, eravamo di fronte ad un esserino di circa 300 grammi.

Quindi, un grazie particolare al superiore dell’Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli Fra  Gerardo D’Auria e la direzione Sanitaria  la dott.ssa Mariateresa Iannuzzo per tutto ciò che ci mettono a disposizione e, soprattutto ringrazio l’umanità, la professionalità e la competenza che contraddistingue lo staff medico dell’ ospedale, lo ribadisco con grande orgoglio.