Ischia, Rampelli (FdI): no condono nei programmi, sì sostituzione case

“Liberare aree a rischio sismico o idrogeologico, legali o illegali”

Roma, 30 nov. (askanews) – “Nel corso dei decenni l’Italia è stata falcidiata e sfigurata dall’edilizia illegale, sorta non per esclusiva responsabilità di chi l’ha fatta ma anche di chi l’ha fatta fare. È necessario liberare le aree a rischio sismico o idrogeologico, legali o illegali, che a intervalli regolari producono tragedie favorendo il trasferimento dei manufatti edilizi in zone regolari, certificate dalle previsioni dei Prg. Voglio parlare col governo e con il ministro competente per verificare la possibilità di questo piano straordinario di sostituzione edilizia. Occorre consentire alle famiglie che hanno realizzato una casa nei luoghi sbagliati di trasferirsi, ove possibile, nelle zone di edilizia legale”. E’ quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia interpellato dai giornalisti sull’ipotesi condono.

“I Comuni hanno la titolarità della trasformazione del suolo e occorre coinvolgerli in questa prospettiva. Penso che questa possibilità, ove praticabile, possa rappresentare il giusto equilibrio tra diritto alla residenza e diritto allo sviluppo ecosostenibile. Non mi risulta che il condono sia nei programmi del governo, dopodiché ogni ministro è libero di fare le proposte che vuole e ogni parlamentare altrettanto. Non c’è una proposta, quindi non c’è nessuno che vota contro. Quando ci sarà, ma io non credo che possa esserci una proposta senza che venga vidimata dal presidente del Consiglio in persona, non siamo la repubblica delle banane”, ha aggiunto.